Marcelo appende gli scarpini al chiodo. Il terzino brasiliano, che è stato uno dei protagonisti assoluti della storia recente del Real Madrid, ha deciso di ritirarsi dal calcio giocato. Dopo le ultime esperienze con Olympiacos e Fluminense (con tanto di brusco addio dal club brasiliano), il classe 1988 ha detto basta: in bacheca, in tutto, ben 31 trofei.
Marcelo, addio al calcio. E CR7...
L’annuncio di Marcelo, che dopo l’addio al Fluminense era rimasto svincolato, è arrivato attraverso un commovente video pubblicato sui propri canali social: “Ho ereditato l’amore per il calcio da mio nonno, avevo il desiderio di diventare un giocatore professionista, e ho fatto di tutto per diventarlo. A 18 anni il Real Madrid ha bussato alla mia porta e sono andato in Europa. Posso dire, con orgoglio, di essere un vero madridista. Qui ho avuto la possibilità di crearmi una famiglia. In 16 stagioni ho vinto 25 titoli, tra cui 5 Champions League, di cui una alzata al cielo da capitano. Ho vissuto tante notti magiche al Bernabeu. Il Real è un club unico, il madridismo è un sentimento inspiegabile. Ho giocato con la maglia della nazionale con cui ho vinto due medaglie olimpiche e una Confederations Cup. Sono tornato a giocare nel Fluminense per restituire ciò che questo club mi aveva dato all’inizio della mia carriera: con loro ho vinto tre titoli, tra cui la Copa Libertadores. I miei giorni da calciatore finiscono qui, ma ho ancora molto da dare al calcio”.
Tra i tanti messaggi per l'ex terzino brasiliano anche quello di Cristiano Ronaldo, con cui ha condiviso la camiseta blanca per anni instaurando un ottimo rapporto, come testimoniato dalle innumerevoli esultanze realizzate insieme al Real: "Fratello mio, che incredibile carriera! Abbiamo condiviso tanto insieme, sono stati anni di risultati, vittorie e momenti indimenticabili. Più di un compagno di squadra, un compagno per la vita. Grazie di tutto amico mio, ti auguro il meglio per questa nuova fase della vita".