
"El Profeta" Hernanes è stato squalificato per ben 8 giornate. Sì, perché alla soglia dei 40 anni l'ex Lazio e Juventus è ancora sui campi da gioco, questa volta quelli di provincia. Il calciatore brasiliano, che milita nella Sale, squadra del Girone G di Prima Categoria, questa volta ha fatto parlare il Giudice Sportivo e non i commentatori per le sue prodezze: la mano pesante da parte dell'organo sportivo è arrivata a causa una "condotta gravemente irriguardosa nei confronti dell'arbitro, concretizzatasi in un contatto fisico" perpetrata nell'ultima giornata di campionato.
Squalifica Hernanes, cos'è successo: la ricostruzione
Ma come si è arrivati alla squalifica? L'episodio risale allo scorso 2 marzo nella partita tra Sale e Spinettese. Il centrocampista, subentrato nel secondo tempo sul punteggio di 1-0 e autore del gol per il parziale di 2-0 (la partita terminerà 2-1, ndr), perde la testa dopo la concessione di un rigore a favore degli ospiti. Quanto poi accaduto è spiegato nel comunicato ufficiale: “Nello specifico il giocatore, a seguito della concessione di un rigore in favore degli avversari, si avvicinava correndo all’arbitro e protestava con veemenza ponendosi faccia a faccia con lui. L’arbitro decideva quindi di ammonirlo, ma prima di poter esibire il cartellino giallo il giocatore colpiva il cartellino e lo faceva cadere a terra. L’arbitro ha fatto per estrarre il secondo giallo e quindi il cartellino rosso ma il Sig. De Carvalho Viana Anderson Hernanes colpiva il braccio dell’ufficiale di gara facendo cadere anche il cartellino rosso. Veniva allontanato dai compagni mentre continuava a protestare”.