CAXIAS DO SUL (Brasile) - Troppa energia in un intervento a centrocampo, il cartellino giallo e tutto lo stadio che grida "Bandito". La fama di "cattivo" precede Felipe Melo, che nel match fra il suo Fluminense e lo Juventude (valido per il massimo campionato brasiliano) si è reso protagonista di tanti interventi al limite del cartellino e di un infuocato botta e risposta con i tifosi avversari. L'ex centrocampista di Fiorentina, Juve e Inter, ha infatti risposto mimando un colpo di pistola al coro dei supporters della società di Caxias do Sul, dopo che gli stessi avevano già manifestato disapprovazione per altri due suoi interventi precedenti, uno dei quali aveva causato una perdita di sangue dal viso a Vitor Gabriel. Il match si è poi concluso con il successo dello Juventude per 1-0 grazie all'autogol di Luccas Claro nel primo tempo.
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