Messi contro Ronaldo, ancora una volta. Stavolta però è un'amichevole, si gioca in Arabia Saudita e uno dei due - Ronaldo, che scenderà in campo per la prima volta da quando si è trasferito a Riad - gioca in una squadra che è una rappresentativa di due club rivali cittadini. Proviamo a mettere ordine e a capire un po' meglio il contesto intorno alla sfida tra i due campioni che hanno segnato un'epoca e vissuto gli ultimi quindici anni da protagonisti.
All Star Al Hilal/Al Nassr-Psg
La partita ha un alto valore simbolico e geopolitico. Segna una nuova fase nei rapporti tra Arabia Saudita e Qatar (proprietario attraverso il Qatar Sports Investments del Psg) dopo un embargo durato tre anni e mezzo nei confronti del Paese che ha da poco ospitato i Mondiali e concluso solo a inizio 2021. Questa partita si sarebbe dovuta disputare un anno fa (terza settimana di gennaio), ma le restrizioni dovute alla diffusione del Covid hanno portato all'annullamento della partita. La cornice è il "Riyadh Season", un festival di intrattenimento e sport sponsorizzato e organizzato dal governo saudita e che si svolge nella capitale in inverno ogni anno dal 2019.
Cifre folli per un biglietto
A sfidare il Psg sono due squadre rivali: Al Nassr e Al Hilal giocano infatti il derby di Riyadh, secondo per importanza in Arabia Saudita solo al Clasico tra Al Hilal e Al Ittihad. I parigini, secondo quanto rivelato dall'Equipe, incasserebbero 10 milioni di euro di gettone per prendere parte all'incontro. Una cifra minore, ma decisamente sproporzionata, è quella pagata da Mushref al-Ghamdi, magnate immobiliare saudita per assistere alla partita, partecipare alla premiazione e incontrare i due principali protagonisti negli spogliatoi. Come riferito da ESPN, Al-Ghamdi ha vinto l'asta offrendo 2,6 milioni euro. I 65.000 posti disponibili per questo evento al King-Fahd Stadium sono andati esauriti in poche ore.
Messi contro Ronaldo e un potenziale distruttore di sogni
Non solo Ronaldo. Nell'All Star Al Hilal/Al Nassr troverà spazio anche Salem Al Dawsari, numero 10 della nazionale saudita e stella dell'Al Hilal, vale a dire colui il quale realizzò il gol vittoria contro l'Argentina per la squadra di Renard al debutto mondiale per l'Albiceleste. Una sconfitta che a Messi e soci poteva costare molto caro, ma che invece non ha impedito alla Scaloneta di vincere la Coppa del Mondo.