Conte, Europa amara: quanti flop in Champions. Lui si difende così

Tottenham fuori agli ottavi contro il Milan: ennesima delusione per il tecnico italiano nelle competizioni europee

Il Tottenham pareggia 0-0 in casa contro il Milan nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League e, dopo il ko dell'andata a Milano, è fuori dal torneo. Per Antonio Conte, tecnico degli Spurs, si tratta dell'ennesima delusione europea. Il rendimento dell'allenatore italiano in Europa, soprattutto in Champions, è decisamente deludente. L'eliminazione contro il Milan sulla panchina del Tottenham è solamente l'ultimo di una lunga lista di flop nella massima competizione europea per club. 

Tottenham-Milan, Conte nervoso e ammonito

Le parole di Conte sul suo futuro al Tottenham

Conte e la Champions, quanti flop

Conte debutta in panchina in Europa nella stagione 2012/13 alla guida della Juventus, in quella che poi risulta essere la sua migliore esperienza in Champions. Con i bianconeri, infatti, raggiunge i quarti di finale (eliminato dal Bayern che poi stravince la competizione) con 5 vittorie e un pareggio prima delle due sconfitte con i bavaresi e con una media di 2 punti a partita. Poi, nelle stagioni successive, il declino. Nella Champions 2013/14, sempre alla Juve, ottiene una sola vittoria ed esce ai gironi perdendo lo scontro diretto con il Galatasaray con una media di un punto a partita. Nel 2017-18 non riesce a superare gli ottavi di finale con il Chelsea, uscendo contro il Barcellona. Nei due anni all'Inter, invece, non raggiunge la fase ad eliminazione diretta: doppia eliminazione nei gironi con una media di 1,17 punti a partita nel primo anno e di un punto a gara nella seconda stagione in nerazzurro. Infine, l'eliminazione con il Tottenham in questa edizione di Champions agli ottavi contro il Milan, senza segnare un gol tra andata e ritorno

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

Conte, che sfortuna in Europa League e Conference

Diverso invece è il suo rendimento in Europa League. In due partecipazioni è riuscito ad arrivare una volta in semifinale e una in finale, sfiorando la vittoria del torneo. Con la Juve, dopo l'uscita ai gironi in Champions con il ko sul campo del Galatasaray, viene eliminato in semifinale nel doppio confronto con il Benfica perdendo la possibilità di giocare la finale, in casa, a Torino. Con l'Inter, nella stagione 2019/20, ottiene 5 vittorie di fila e conquista il posto nella finalissima, che però perde 3-2 contro il Siviglia con l'autorete di Lukaku nel finale. Per Conte, inoltre, una partecipazione, sfortunata, anche in Conference League: nella scorsa stagione, infatti, il suo Tottenham è stato squalificato ai gironi dall'Uefa per il rinvio del match con il Rennes a causa di diversi casi Covid all'interno della squadra inglese, dell'impossibilità di giocare la gara in altre date e la conseguente sconfitta a tavolino.

Conte: "Europa indigesta? Mi fa sorridere la domanda"

Insomma, il rapporto tra Conte e l'Europa è davvero molto particolare. Il tecnico italiano, però, si è voluto difendere dopo l'eliminazione contro il Milan: "Europa indigesta? Qua non stiamo a parlare dell'allenatore, bisogna parlare delle squadre. Diventa riduttivo. Bisogna sempre parlare del club e del lavoro che si fa, dell'allenatore, dei calciatori. Mi fa sorridere questa domanda" ha dichiarato Conte ad Amazon.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Tottenham pareggia 0-0 in casa contro il Milan nel ritorno degli ottavi di finale di Champions League e, dopo il ko dell'andata a Milano, è fuori dal torneo. Per Antonio Conte, tecnico degli Spurs, si tratta dell'ennesima delusione europea. Il rendimento dell'allenatore italiano in Europa, soprattutto in Champions, è decisamente deludente. L'eliminazione contro il Milan sulla panchina del Tottenham è solamente l'ultimo di una lunga lista di flop nella massima competizione europea per club. 

Tottenham-Milan, Conte nervoso e ammonito

Le parole di Conte sul suo futuro al Tottenham

Conte e la Champions, quanti flop

Conte debutta in panchina in Europa nella stagione 2012/13 alla guida della Juventus, in quella che poi risulta essere la sua migliore esperienza in Champions. Con i bianconeri, infatti, raggiunge i quarti di finale (eliminato dal Bayern che poi stravince la competizione) con 5 vittorie e un pareggio prima delle due sconfitte con i bavaresi e con una media di 2 punti a partita. Poi, nelle stagioni successive, il declino. Nella Champions 2013/14, sempre alla Juve, ottiene una sola vittoria ed esce ai gironi perdendo lo scontro diretto con il Galatasaray con una media di un punto a partita. Nel 2017-18 non riesce a superare gli ottavi di finale con il Chelsea, uscendo contro il Barcellona. Nei due anni all'Inter, invece, non raggiunge la fase ad eliminazione diretta: doppia eliminazione nei gironi con una media di 1,17 punti a partita nel primo anno e di un punto a gara nella seconda stagione in nerazzurro. Infine, l'eliminazione con il Tottenham in questa edizione di Champions agli ottavi contro il Milan, senza segnare un gol tra andata e ritorno

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Conte, Europa amara: quanti flop in Champions. Lui si difende così
2