Spagna-Brasile è stata senza dubbio la gara più divertente ed emozionante di questa sosta per le nazionali. Al Santiago Bernabeu le furie rosse e i verdeoro hanno pareggiato per 3-3, in una sfida in cui si sono messi in luce anche i due talentini di Barcellona e Real Madrid: Yamal con la Roja, Endrick con la Seleçao. Eppure il clima di festa e divertimento è decisamente cambiato sul finire di gara: protagonista Alvaro Morata.
Spagna-Brasile, Morata fischiato dai suoi tifosi
Il centravanti della Spagna, infatti, è stato bacchettato da una buona parte dei suoi tifosi ad ogni minimo errore. Il motivo è facile da rintracciare: Morata, ex Real Madrid, oggi gioca nell'altra squadra della città, l'Atletico, e ieri la gara contro il Brasile si è disputata nella casa delle merengues. Un clima abbastanza surreale, con Morata che sul finire di gara, dopo essere stato sotituito da Oyarzabal, ha sbottato. Il classe 1992 non ha più retto, replicando stizzito da bordo campo, probabilmente dopo l'ennesimo improperio ascoltato.
È a quel punto che è intervenuto Vinicius Jr, stella del Brasile ma anche del Real Madrid, probabilmente per difendere i tifosi blancos. Il brasiliano è stato poi allontanato da suoi compagni di squadra prima che la situazione degenerasse. I due, al termine del match, si sono comunque chiariti. Amaro il commento nel post partita da parte del commissario tecnico della Spagna, Luis de la Fuente: "Mi fa male l'anima se penso che a ricevere fischi sia il capitano della Nazionale. Provo dolore e imbarazzo quando sento questi fischi nei confronti di un calciatore spagnolo".