Continua a Marsiglia il percorso della fiaccola olimpica verso Parigi per le Olimpiadi in programma questa estate nella capitale francese. Oltre a Didier Drogba, anche un altro ex calciatore ha avuto l'onore di poter portare il simbolo dei giochi sportivi. Se l'ex attaccante del Chelsea è però immediatamente riconoscibile ancora oggi, forse potreste fare più fatica con l'altro in questione. Nonostante la sua fama non sia paragonabile a quella di Drogba, c'è una cosa che li accomuna: hanno entrambi deciso una finale di Champions League nella loro carriera. Lo avete riconosciuto?
Boli, il difensore che condannò il Milan
Si tratta di Basile Boli, ex difensore centrale simbolo del Marsiglia che arrivò a conquistare la Champions League nel 1993 nella finale contro il Milan. Nasce in Costa d'Avorio nel 1967, ma si trasferisce in giovane età proprio a Marsiglia. Inizia così la sua carriera in Francia con la maglia dell'Auxerre, dove si impone come uno dei migliori difensori della Ligue 1 tra il 1982 ed il 1990, arrivando anche a conquistare la maglia della nazionale francese. A quel punto arriva il momento del grande salto, con il ritorno nella "sua" Marsiglia. Un trasferimento che si rivelerà a dir poco azzeccato, con tre campionati consecutivi vinti tra il 1990 ed il 1993. Proprio quest'ultimo sarà l'anno della storia, con la vittoria della Champions League nella finale contro i rossoneri. Un'impresa, quella del club del vulcanico presidente Bernard Tapie, che ha reso il Marsiglia il primo, e finora unico club francese, a conquistare la più importante coppa europea e su cui c'è la firma indelebile di Basile Boli. Fu infatti proprio il difensore a decidere quella finale con un colpo di testa arrivato sugli sviluppi di un calcio d'angolo.
