Rabbia Bayern! Sané spacca la telecamera, Muller si sfoga. E Tuchel...

Una sconfitta senza appello per il Bayern Monaco, e ora il sogno del Leverkusen può diventare realtà. Nel big match tanto atteso la squadra di Xabi Alonso ha tramortito per 3-0 quella di Thomas Tuchel. A decidere la sfida alla BayArena i gol di Stanisic, Grimaldo e Frimpong. E così il Bayer consolida il primato in classifica, si porta a +5 sui bavaresi e può sperare di vincere per la prima volta nella sua storia la Bundesliga. Se il clima in casa Leverkusen non può che essere di festa, umore opposto per il Bayern Monaco.

Bayern ko: la rabbia di Sané e Muller

A testimoniarlo ancor prima del triplice fischio contro i rossoneri è stato Leroy Sané, che sul 3-0 sotto ha dato un pugno ad una telecamera posizionata a ridosso della rete di porta: colpo violento con la telecamera che cade al suolo. Ma che ci fosse frustrazione lo ha ampiamente chiarito nel post gara anche Thomas Muller, ai microfoni di Sky Sport De: "Ci sono dei sintomi che si vedono anche in campo e la cosa sinceramente mi fa incazzare. Quello che ci manca, ed è per questo che lo dico pubblicamente, è che mostriamo approcci migliori in allenamento perché siamo liberi ed è questo che manca nel nostro gioco. Guarda il Leverkusen, non tutte le mosse sono pianificate. Giocano e basta. Loro giocano a calcio".

Muller: "Ci mancano due cose". Su Tuchel...

Dunque cosa serve al Bayern? Muller risponde con fermezza: "Quello che manca, e qui possiamo citare Oliver Kahn, sono le palle e questa libertà. Abbiamo un'eccessiva sicurezza nel nostro gioco, soprattutto con la palla. Non c'è sempre un perché. Sto cercando di trovare le parole. Avevamo abbastanza giocatori di livello internazionale in campo, non c'è bisogno di prendersela con l'allenatore! Quello che intendo è prendere decisioni con la palla. Questo ha a che fare con l'intelligenza del gioco: ad esempio, quanto aggressivamente devo salire? Dobbiamo parlarne. Lo faremo". Nel post gara a parlare è stato anche Tuchel, con una particolare lamentela...

Tuchel e la regola del prestito

Non poteva ovviamente essere sereno Tuchel dopo la sonora sconfitta contro il Bayer Leverkusen, con il 3-0 subito davanti all'attuale ct della Germania, Julian Nagelsmann, a cui proprio l'ex Chelsea aveva "sottrato" la panchina in Baviera. Ma a far lievitare la rabbia del tecnico tedesco è che il primo gol dei biancorossi lo ha segnato Stanisic, in prestito alla squadra di Xabi Alonso ma di proprietà proprio del Bayern Monaco: "In Inghilterra c'è una buona regola per la quale, quando si cede in prestito un calciatore, questo non può giocare nelle sfide contro di te, e per me ha più senso così. Ma questa regola, sfortunatamente, in Germania non esiste".

Così Tuchel nel post gara: fato ha voluto che Stanisic stappasse l'incontro col Bayern Monaco, oltre ad essere diventato uno dei punti fermi del Leverkusen capolista. Dopo un avvio senza trovare spazio, il difensore è stato chiamato in causa nelle ultime 6 partite, giocandole tutte dal primo all'ultimo minuto, gare in cui le Aspirine hanno ottenuto 5 vittorie e 1 pareggio, subendo soltanto 2 reti e segnandone 13.