George Weah non è più il presidente della Liberia. L'ex attaccante del Milan e padre di Timothy, calciatore della Juve, ha ammesso la sua sconfitta nelle elezioni presidenziali di martedì con l'avversario Joseph Boakai mentre il Paese attende ancora i risultati definitivi del voto.
Elezioni Liberia, Weah: "È tempo di eleganza nella sconfitta"
"Abbiamo perso le elezioni, ma la Liberia ha vinto. È tempo di eleganza nella sconfitta" ha dichiarato Weah in un discorso alla radio pubblica. "I risultati annunciati, anche se non definitivi, indicano che Boakai ha un vantaggio incolmabile. Ho parlato con il presidente eletto Joseph Boakai per congratularmi con lui per la sua vittoria" ha detto sportivamente, è il caso di dire, Weah.
Elezioni Liberia, con quanti voti di scarto ha vinto Boakai su Weah
Con oltre il 99 per cento dei seggi già scrutinati il dato emerso è del 50,89 per cento di preferenze del settantottenne Boakai, e del 49,11 per cento per Weah. Martedì sono stati chiamati alle urne circa 2,4 milioni di liberiani ma, finora, non è stata fornita alcuna indicazione sulla partecipazione al voto. Washington ha accolto con favore la vittoria di Joseph Boakai e la "pacifica accettazione dei risultati" del presidente uscente George Weah, ha dichiarato il portavoce del Dipartimento di Stato americano. "Il popolo della Liberia merita elezioni libere, trasparenti e pacifiche" ha aggiunto Matthew Miller. Decine di sostenitori di Boakai hanno celebrato i risultati ballando davanti a uno degli uffici del suo partito a Monrovia.