© EPA23ª giornata di Liga vincente per il Barcellona e per il Real Madrid: i blaugrana battono 4-2 l'Atletico Madrid scavalcandolo in classifica al 4° posto. Xavi ringrazia i gol di Jordi Alba, Gavi, Araujo e Dani Alves (poi espulso) che rispondono al vantaggio iniziale dei Colchoneros firmato Carrasco. Inutile il gol della bandiera firmato da Suarez al 58'. I catalani si portano così a sole due lunghezze dal terzo posto occupato dal Betis Siviglia, sconfitto in casa 2-0 dal Villarreal (prossimo avversario della Juve in Champions League): la squadra di Emery ringrazia i gol di Pau Torres e Capoue e si porta al sesto posto in classifica, raggiungendo la Real Sociedad fermata sullo 0-0 dal Valencia. Le Merengues invece si consolidano al primo posto, salendo a +6 dal Siviglia secondo: Ancelotti ringrazia la perla di Asensio al 74' e batte 1-0 il Granada al Santiago Bernabeu.
Barcellona, poker e sorpasso all'Atletico Madrid
Inizio di partita scoppiettante al Camp Nou: all'8' assist dell'ex Suarez per il gol di Yannick Caarasco per l'1-0 Atletico ma, dopo appena 120", arriva il pareggio del Barça siglato da Jordi Alba, bravo a recuperare la sfera al limite dell'area e poi a trafiggere all'incrocio Oblak. Al 21' i blaugrana mettono il naso avanti e lo fanno con uno splendido gol di testa di Gavi su assist di Traore e, prima dell'intervallo (44'), arriva anche il tris con la rete di Araujo che ribadisce in rete la sfera dopo la traversa colpita di testa da Pique. Il poker lo cala il veterano Dani Alves subito ad inizio ripresa (49') con un preciso tiro di prima intenzione appena fuori area indirizzando magnificamente la palla nell'angolino basso alla sinistra del portiere. I padroni di casa rimangono in inferiorità numerica dopo l'espulsione al 69' dello stesso Dani Alves ma resistono agli assalti dei Colchoneros: vano il gol di Saurez al 58'.
Barcellona-Atletico Madrid 4-2, tabellino e statistiche
Asensio fa gioire Ancelotti: Real Madrid a +6 dal Siviglia
Il Real Madrid si rialza dopo il ko in Coppa del Re contro l'Athletic Bilbao e batte 1-0 il Granada al Bernabeu: dopo il brivido iniziale, con Courtois che deve superarsi su Puertas al 4', la squadra di Ancelotti (priva in attacco di Benzema infortunato e Vinicius Jr. squalificato) prende il controllo del gioco e si rende pericolosa prima con Rodrygo e poi con Asensio sul finale di primo tempo, senza però trovare il guizzo per indirizzare la gara. Nel secondo tempo è ancora l'attaccante brasiliano a cercare la via del gol al 56', ma il suo tiro centrale è ben neutralizzato da Maximiano. Al 74' è Asensio a pescare dal cilindro la giocata del vantaggio: gran parabola quella disegnata dal trequartista 26enne di Ancelotti, che con un sinistro a rientrare da fuori area beffa l'incolpevole Maximiano e regala alle Merengues il +6 in classifica sul Siviglia, che segue al secondo posto a 47 punti.
Real Madrid-Granada 1-0, tabellino e statistiche
Colpo del Villarreal, Real Sociedad frena al Mestalla
Il Villarreal ribalta i pronostici e si impone 2-0 in casa del Betis Siviglia terzo in classifica: nei primi 45' è Fekir il più attivo per i padroni di casa, col franco-marocchino che impegna seriamente Rulli e prova a distribuire assist ai compagni. La squadra di Albiol è però cinica e alla prima vera occasione passa in vantaggio: è il 41' quando Pau Torres stacca sul corner di Moreno e batte Silva con un potente colpo di testa. Al 69' l'arbitro fischia un rigore per un fallo di mani di Aurier in area su tiro di Borja Iglesias: dopo la verifica al Var però, Fuertes torna sui suoi passi e rivede la decisione. All'82' la squadra di Emery chiude il match: è Capoue a freddare ancora Silva con un preciso piatto destro da centro area: il Villarreal può festeggiare tre punti di platino. C'è spazio anche per l'esordio in campionato dell'ex Tottenham Lo Celso, che torna da avversario nel suo ex stadio dopo l'esperienza al Villamarin nel 2018-2019. Secondo pareggio consecutivo invece per la Real Sociedad che frena 0-0 a Valencia in una partita a ritmi lenti che non ha praticamente regalato emozioni. A testimoniare il tutto il dato dei tiri in porta: 6 di cui 4 per i padroni di casa, unico sussulto il palo colpito da Guedes al 98'.