© EPADopo una settimana da incubo, il Barcellona prova a ripartire. Con un piede e mezzo fuori dalla Champions dopo il pari contro l'Inter al Camp Nou e la sconfitta nel Clasico col Real Madrid, Xavi si aspetta dai suoi una reazione contro il Villarreal, consapevole che la sua panchina è legata ai risultati. Il tecnico blaugrana, però, non cerca alibi.
Xavi: "Abbiamo una squadra per vincere titoli"
"Per la rosa e le sensazioni che abbiamo, l'obiettivo è vincere dei trofei. L'ho detto in estate e lo ribadisco anche se ci sono assenze che ci condizionano. Credo che abbiamo allestito una squadra per vincere dei titoli. Io ci credo, la gente mi incoraggia anche se mi arrivano sul cellulare dei messaggi come se mi fosse morto un familiare - racconta Xavi -. La seconda metà della scorsa stagione è stata già di transizione e, come ha detto anche il presidente, se non vinciamo ci saranno delle conseguenze, soprattutto per me. Sono qui per risolvere i problemi, se non portiamo a casa dei titoli verrà un altro allenatore, io non mi nasconderò. Se mi cacciassero? Lo capirei, anche domani. Ma per strada la gente mi sprona, sono positivo. Abbiamo perso a Madrid e siamo quasi fuori dalla Champions ma continuerò a lottare. Non credo che ci sia un problema mentale, col Real eravamo sotto 2-0 e quasi pareggiavamo. Loro sono una grande squadra ma abbiamo dato tutto fino alla fine".
Xavi: "Col Real Madrid abbiamo avuto più occasioni di loro"
Come invertire allora il trend? "Con ritmo, intensità, buone sensazioni, ottimismo - ribatte -. Facendo una grande partita domani e conquistando i tre punti. L'importante è rimanere uniti ed è quello che mi fa credere che faremo qualcosa. La squadra gioca come voglio io, è stato così anche col Real dove abbiamo avuto più occasioni di loro. Bisogna continuare a crederci e alla fine i risultati arriveranno. Alla fine siamo a tre punti dalla vetta, la differenza fra la vittoria e la sconfitta è determinata dai dettagli o dalla fortuna". Xavi si dice "calmo ma anche ansioso, voglio che le cose riescano bene e sarò così anche se finiremo in Europa League. Lavorerò ancora di più per ribaltare le cose, siamo solo a ottobre e la stagione è lunga". Intanto i media spagnoli guardano già al mercato di gennaio: un centrocampista e un laterale destro le priorità in entrata, con un possibile ritorno su Inigo Martinez se l'Athletic Bilbao aprirà alla trattativa. Resta incerto il futuro di De Jong, per il quale potrebbe esserci un nuovo assalto del Manchester United dove Ten Hag chiede qualità in mezzo al campo.