Piqué, sale sul disastro Barcellona: "Vendono fumo, altro che Champions"

L'analisi dell'ex difensore spagnolo sulla stagione del club blaugrana in vista del ritorno degli ottavi di finale contro il Napoli

Clima sempre più teso in casa Barcellona ad una settimana dalla sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli. L'ex difensore e leggenda blaugrana Gerard Piqué ha infatti criticato aspramente la gestione e le promesse fatte dalla dirigenza ai tifosi. Dopo la Liga conquistata nella passata stagione, il club blaugrana punta tutto sul percorso in Champions per salvare una stagione che li ha già visti perdere tutti gli altri obiettivi, dalla rinconferma in campionato alla Coppa del Re e la Supercoppa Spagnola.

Piqué critica il Barcellona: "Come si fa a dire che vinceremo la Champions?"

In una diretta con Ibai Llanos, noto streamer spagnolo e commentatore degli esports, Piqué ha analizzato così la stagione della squadra di Xavi: "La gente del Barça vuole sapere la verità. Se è vero che le difficoltà economiche sono queste, bisogna avere il coraggio di dirlo in faccia. Quello che non si può fare è vendere fumo e dire che vinceremo la Champions se poi non hai soldi per competere. Non so la situazione in cui si trova attualmente il club, ma dall'esterno sembra non essere molto buona. I tifosi capirebbero se per due-tre anni il progetto si concentrasse sul far crescere i talenti della Masia. So per certo che ci sono ragazzi dal grandissimo potenziale, potremmo comunque competere per vincere la Liga. Quello che non si può fare è dire 'Sto per firmare Haaland', ma come si fa? Ti dico Haaland come potrei dirti Mbappé".

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Barcellona, dall'addio di Xavi agli infortunati per il Napoli

A complicare ulteriormente le cose, c'è anche una vera e propria emergenza a centrocampo. Sia Pedri che De Jong si sono infatti infortunati nell'ultima partita di Liga contro l'Athletic Bilbao e non saranno disponibili per la sfida di ritorno degli ottavi di Champions League contro il Napoli. Xavi si ritroverà quindi costretto a schierare un adattato Christensen nel ruolo di mediano davanti alla difesa. Al suo fianco Gundogan, l'unico titolare rimasto, e probabilmente il giovane Fermin Lopez, altro prodotto della cantera classe 2003. Ricordiamo che al Barcellona manca anche Gavi da inizio stagione per la rottura del crociato. Sicuramente non una situazione ideale per Xavi, all'ultima occasione per conquistare i quarti di Champions da allenatore blaugrana, visto l'addio già annunciato a fine stagione.

Barcellona-Napoli, la Juve spettatrice interessata

Ad attendere con interesse la sfida di ritorno tra Barcellona e Napoli c'è soprattutto la Juventus. I bianconeri si giocano infatti l'ultimo posto disponibile per le italiane al Mondiale per Club, a cui accederebbero in caso di passaggio del turno dei blaugrana. Al Napoli serve invece battere il Barcellona e conquistare almeno un pareggio nelle due partite dei quarti di finale. All'andata è terminata 1-1, con le reti di Lewandowski e Osimhen che hanno lasciato tutto aperto in vista del ritorno. 

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Clima sempre più teso in casa Barcellona ad una settimana dalla sfida di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Napoli. L'ex difensore e leggenda blaugrana Gerard Piqué ha infatti criticato aspramente la gestione e le promesse fatte dalla dirigenza ai tifosi. Dopo la Liga conquistata nella passata stagione, il club blaugrana punta tutto sul percorso in Champions per salvare una stagione che li ha già visti perdere tutti gli altri obiettivi, dalla rinconferma in campionato alla Coppa del Re e la Supercoppa Spagnola.

Piqué critica il Barcellona: "Come si fa a dire che vinceremo la Champions?"

In una diretta con Ibai Llanos, noto streamer spagnolo e commentatore degli esports, Piqué ha analizzato così la stagione della squadra di Xavi: "La gente del Barça vuole sapere la verità. Se è vero che le difficoltà economiche sono queste, bisogna avere il coraggio di dirlo in faccia. Quello che non si può fare è vendere fumo e dire che vinceremo la Champions se poi non hai soldi per competere. Non so la situazione in cui si trova attualmente il club, ma dall'esterno sembra non essere molto buona. I tifosi capirebbero se per due-tre anni il progetto si concentrasse sul far crescere i talenti della Masia. So per certo che ci sono ragazzi dal grandissimo potenziale, potremmo comunque competere per vincere la Liga. Quello che non si può fare è dire 'Sto per firmare Haaland', ma come si fa? Ti dico Haaland come potrei dirti Mbappé".

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