LONDRA - "Terrorizzato dalle possibili sanzioni". Questo, secondo la stampa britannica, il motivo per cui Roman Abramovich ha deciso di vendere il Chelsea e destinare i proventi a tutte le vittime della guerra in Ucraina. Pressato dal partito laburista che è all'opposizione, il governo guidato da Boris Johnson potrebbe infatti decidere di colpire il magnate russo che starebbe e organizzando la sua 'fuga' da Londra, tanto che stando ai tabloid avrebbe già messo in vendita anche la sua lussuosa residenza di Kensington Palace Gardens (una magione da 25milioni di euro acquistata nel 2018 nella cosiddetta 'via dei miliardari'). Per quanto riguarda i 'Blues' ci sarebbero già alcuni investitori pronti a fare un'offerta e Abramovich spera di poter chiudere la cessione prima di eventuali sanzioni che complicherebbero l'affare.