Ronaldo per la prima volta non ha affrontato umani, ma se l'è vista direttamente con una macchina. Precisamente il Lie Detector, rispondendo a domande di vario tipo.
Il portoghese, all'evento Binance, è sembrato sereno e ha affrontato senza troppi problemi temi di vario tipo. Dalla vita quotidiana al passato e al futuro, con il calcio come parola chiave ricorrente.
Ronaldo e la macchina della verità
Dopo alcuni interrogativi di rito per testare la macchina della verità, del tipo "Ronaldo è il tuo nome?" oppure "Sette è il tuo numero preferito?", l'intervista è poi entrata nel vivo. Prima con risposte scontate in cui la stella dell'Al Nassr ha confermato di aver cercato il suo nome su Google, di aver mangiato qualche fast food, che la Premier League è il campionato più difficile e poi con altre più importanti. L'ex Blancos ha detto con estrema certezza che nessuno supererà il suo record di gol. Convinzione confermata anche dalla tecnologia. Non ha perso la sua mentalità, anche in queste condizioni.