Quando sei il figlio di Ronaldo, la voglia di emergere ce l'hai nel sangue. Proprio come il padre, anche lui veste la maglia dell'Al Nassr in Arabia Saudita. Certo, rispetto al fuoriclasse portoghese il ragazzino ha dovuto fare molti meno sacrifici, ma la passione per il calcio sembra la stessa. Gioca con gli U15, anche se di anni ne ha ancora 13. "Allenarsi con i più grandi aiuta a crescere", un mantra che si ripete spesso, ma Cristiano Junior non sembra avere paura.
La reazione di Cristiano Jr dopo una provocazione
Quando sei giovane l'unico obiettivo è quello di imparare e divertirsi, i risultati vengono messi in secondo piano o addirittura terzo. Il figlio di Cristiano Ronaldo ha sempre voluto seguire il padre. Dalla Juve al Manchester e ora in Saudi League. E così come CR7, anche il ragazzino ha il gol nel sangue. Ma questa volta si è preso la scena per la sua reazione dopo qualche parola di troppo di un suo avversario. Dito sulla bocca, invito alla calma, qualche pacca sulla spalla e una stretta di mano rifiutata in modo "antipatico". Cosa si sono detti? Questo non si sa. Cristianinho non è caduto nella provocazione e ha cercato di spegnere subito la lite. Un battibecco tra adolescenti, che hanno un sogno in comune, quello di giocare a calcio.