© Juventus FC via Getty ImagesTORINO - Clima disteso, concentrazione al massimo: l'ultimo allenamento della Juventus di Rita Guarino prima della partenza per Roma, dove sabato alle 12.30 affronteranno le giallorosse nella semifinale d'andata di Coppa Italia, si è svolto all'insegna dell'entusiasmo, frutto del poker sul Milan che ha portato le campionesse d'Italia in carica a +6 in campionato sulle rossonere di Ganz. Ora però c'è un altro test da preparare, contro una formazione che, nonostante non l'abbia mai spuntata contro la Vecchia Signora, ha già dimostrato di poter impensierire le piemontesi. Le giallorosse di Betty Bavagnoli infatti, è nella gara secca di Supercoppa dello scorso gennaio che hanno dato filo da torcere alle bianconere, costringendole ai tempi supplementari dopo una prestazione di sostanza. In finale ci sono poi andate Girelli e compagne, e proprio loro hanno sollevato il trofeo battendo la Fiorentina, ma senza il rigore sbagliato da Andressa, l'espulsione di Ceasar e con un pizzico di fortuna in più, forse l'esito di quella partita avrebbe sorriso alle capitoline.
Oggi però la Juve arriva al match ancora più consapevole dei propri mezzi: 15 successi in Serie A, battute con facilità le rivali rossonere, e testa libera per affrontare al meglio il secondo obiettivo stagionale: la Coppa Italia. Tra le due formazioni questo sarà il primo confronto nel torneo, mentre in generale sono cinque i precedenti, terminati con cinque vittorie bianconere e un punteggio complessivo di 15-2. Sulla carta servirà davvero un'impresa alle ragazze di Betty Bavagnoli per ostacolare la corazzata torinese, ma nei 180' di gara doppia tutto può succedere, a patto che la Roma non sarà quella distratta che ha perso a Verona l'ultima partita di campionato (sconfitta 1-0). La Vecchia Signora ha già affrontato una semifinale di Coppa Italia (eliminò il Milan nell'edizione 2018/19 prima di vincere il titolo con la Fiorentina) così come le giallorosse, sconfitte in due round proprio dalle viola nella stessa stagione. Pochi i gol segnati dalle capitoline alle piemontesi (appena due) ma è difficile immaginare che la sfida del "Tre Fontane" si chiuderà senza reti, visto che Roma (12) e Juventus (10) sono le due squadre che contano più giocatrici differenti a bersaglio nel torneo in corso e che due delle tre migliori marcatrici appartengono ai due club che si scontrano domani: Andressa Alves e Andrea Staskova (cinque reti a testa al pari di Benedetta Glionna). Occhi puntati infine su Cristiana Girelli, che contro queste avversarie vanta quattro reti in tutte le competizioni, più di qualsiasi compagna di squadra. Grandi aspettative per il primo atto ( il ritorno si disputerà nel weekend del 24 e 25 aprile) ma anche sull'altra semifinale, in programma domenica 14 marzo allo stadio Breda di Sesto San Giovanni (sempre alle 12.30) tra Inter e Milan. Sarà il terzo derby meneghino in Coppa Italia dopo i due disputati negli ottavi delle edizioni 2018/19 e 2019/20. In entrambe le occasioni le rossonere hanno passato il turno con due successi in gara secca e un punteggio complessivo di 9-4, ma anche se sulla carta il pronostico sorride alle undici di Ganz, le nerazzurre sono approdate al penultimo round della competizione eliminando con merito la Fiorentina, club piuttosto abituato ad andare fino in fondo nel torneo. Entrambe le semifinali saranno trasmesse da Sky Sport e TIMVISION.