© AS Roma via Getty Images
La finalissima del campionato Primavera femminile va alla Roma. Le giallorosse, all'ultimo atto, sconfiggono la Juventus per 0-2 e si aggiudicano il titolo di categoria. A decidere la sfida le reti, entrambe nella ripresa, di Pellegrino e Kajzba. Quinta sconfitta in cinque finali disputate per le bianconere.
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Primavera femminile, finale Juve-Roma: la partita
La Juve parte subito forte, e dopo appena 10' sfiora la rete prima con un colpo di testa di D'Auria, poi con il tiro dalla distanza di Moretti. La Roma pian piano prende le misure, le bianconere continuano ad attaccare ma senza trovare grandi sbocchi. La ripresa è di marca giallorossa, e lo si capisce fin da subito: dopo appena 2' Pellegrino conclude potentemente dal limite dell'area, una traiettoria beffarda che inganna Nespoli. Giallorosse dunque avanti al 47'. La Juve si getta a capofitto in avanti, ci prova a ripetizione soprattutto con Moretti. La doccia gelata arriva a 10' dalla fine: Kajzba si inserisce su azione da corner, insacca di testa e fissa il risultato sullo 0-2 per la Roma, che danno inizia alla festa.
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Il commento di coach Piccinni
Al triplice fischio questo il commento del coach bianconero Silvia Piccinni: "Sicuramente dobbiamo fare di più e dobbiamo fare meglio: ci portiamo però a casa le tantissime cose positive che ho visto oggi e durante la stagione. La Roma merita i complimenti, perché è stata più efficace di noi e ha dimostrato un gran cuore, cosa che comunque abbiamo anche noi. Mi spiace per le ragazze, che hanno fatto un anno pazzesco, arrivando anche prime in classifica: purtroppo questa sconfitta sarà di insegnamento per loro. Nel calcio e nella vita ci sono le difficoltà e le cadute: bisogna superarle e rialzarsi".