Cristiana Girelli suona la carica il giorno dopo la manita subita contro la Svezia. L'Italia è ancora artefice del proprio destino: una vittoria con il Sudafrica mercoledì a Wellington le permetterebbe di volare in Australia per gli ottavi di finale.
L'attaccante della Juventus women ha dichiarato: "Guardiamo avanti, è la sola cosa da fare. Dopo il match ci siamo parlate e vi confermo che siamo ancora più unite e desiderose di lottare il nostro obiettivo: passare il turno. Dipende tutto da noi, ed è in questo momento che deve uscire la nostra forza e la nostra unione".
Girelli alla carica: "Sarà come una finale"
La punta azzurra ha aggiunto: "Per 35 minuti non c'è stata partita, abbiamo giocato solo noi. E' vero che abbiamo dovuto fare i conti con l'inesperienza e che dopo il loro vantaggio abbiamo perso un po' di compattezza, ma i due gol subiti su calcio d'angolo non possono e non devono disunirci. Il prossimo sarà un incontro difficile dal punto di vista mentale, ma dovremo essere brave a mantenere la concentrazione fino al fischio finale. Servirà grande spirito di appartenenza: è una finale e dovremo vincerla".