MILANO - Fredy Guarin è stato di parola: "Se non mi fate andare alla Juventus non mi alleno più alla Pinetina". E da due giorni il colombiano non si vede dalle parti di Appiano Gentile. "Ha concordato due giorni di permesso con la società e l'allenatore", fanno sapere dall'Inter, che ieri pomeriggio ha fatto saltare lo scambio con Vucinic, dopo le pressioni dei tifosi. A questo punto, però, resta il problema di come gestire una situazione in cui sembra raggiunto il punto di non ritorno. Molto complicato il reintegro di Guarin che, infatti, resta sul mercato. E le voci di un interessamento del Napoli potrebbero essere la pista giusta. Sembra che De Laurentiis, vista fallita l'operazione Juventus-inter si sia buttato su Guarin, consapevole che per l'Inter ora rappresenta una enorme problema. Thohir, nel comunicato con cui ha fatto saltare l'affare con i bianconeri, ha citato il fairplay finanziario riferendosi alla cessione del colombiano. Il riferimento non è puramente casuale: da Guarin deve arrivare una plusvalenza, quindi se il Napoli vuole Guarin deve pagarlo in contanti e bisogna capire quanto. Certamente non i 13,5 della valutazione data nello scambio con Vucinic. Insomma, la cessione di Guarin, che si dovrà consumare nel giro di questo mercato, potrebbe essere economicamente svantaggiosa per l'Inter. Sempre che Guarin accetti una soluzione alternativa alla Juventus…
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