MILANO - Il ritorno in Europa da ieri è matematico (11 punti in più del Milan, sesto): e così l'Inter spinge le proprie attenzioni su Manolo Gabbiadini. I nerazzurri infatti dovranno presentare alla Uefa una lista che sarà ridotta a soli 21 giocatori dopo la sanzione ricevuta l'8 maggio del 2015 per la violazione delle norme sul Fair Play Finanziario. Quattro di questi 21 dovranno essere cresciuti nel calcio italiano e uno nel vivaio nerazzurro. Al momento nell'attuale rosa di Mancini due giocatori provengono dal settore giovanile interista (Santon e Biabiany) e otto da quelli italiani (Berni, D'Ambrosio, Gnoukouri, Icardi, Jovetic, Ljajic, Eder e Manaj), ai quali si può poi aggiungere Ranocchia.
ALTRI ITALIANI - I numeri per rientrare nei parametri Uefa ci sarebbero, ma Thohir spinge per altri italiani. Ausilio in estate dovrà sviluppare il mercato in entrata grazie anche ai soldi delle cessioni e molti dei giocatori elencati sono fra i papabili. L'ingresso di un italiano come Gabbiadini sarebbe una manna. Fra le alternative rimane valido Candreva (Berardi quasi impossibile). E al di là di là della questione relativa alla nazionalità, non vanno ancora esclusi Nani, Bellarabi e Fekir. Il Newcastle, inoltre, sta offrendo Florian Thauvin, oggi in prestito all'Olympique Marsiglia.