TORINO - Un difensore per sostituire Martin Caceres; 1-2 centrocampisti in grado di dare il cambio all’incostante (per le cagionevoli condizioni di salute) Sami Khedira e con Claudio Marchisio fuori causa fino a ottobre inoltrato; una punta, qualora Alvaro Morata dovesse salutare la compagnia. Il mercato da Champions della Juventus guarda in mille direzioni.
CAVANI, MISSIONE PARATICI - Si prenda Mehdi Benatia, uno a caso: il Bayern Monaco ha appena ufficializzato l’ingaggio di Mats Hummels dal Borussia Dortmund e il 29enne franco-marocchino cosa ti combina? S’aggira nei paraggi del Foro Italico perché magari il tennis rientra fra le sue passioni, eppure l’incrocio dell’altro giorno con alcuni giocatori della Roma non ha nulla di causale. Dice, l’uno: si sta proponendo ai giallorossi. Risponde, l’altro: ma se i capitolini devono cedere un big entro il 30 giugno per rispettare le regole del fair play finanziario, al fine di evitare nuove multe o restrizioni della rosa? Benatia guadagna 4 milioni netti in Baviera: ingaggio alla portata della Juventus che, non del tutto convinta del pieno recupero fisico del difensore, avrebbe proposto di prenderlo in prestito con un’idea di diritto/obbligo di riscatto da discutere ed eventualmente esercitare nel 2017.
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ALTRI INTRECCI – È su Cavani che si concentreranno i bianconeri nel caso in cui il Real Madrid ricomprasse Morata per 30 milioni. Soldi che, in alternativa, la Juventus intende girare alla Roma per Pjanic o al Valencia per André Gomes, valutato oltre 50 (e già puntato dal Manchester United): cifra raggiungibile con i premi variabili, in caso di atterraggio a Caselle, non con una base fissa. Quella non si tocca: 30, prendere o lasciare.
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