© LAPRESSETORINO - Il Torino ha vinto 2-1 contro il Sassuolo nella prima giornata del campionato di Serie A 2019/20. In casa granata, però, è scoppiato il caso Nkoulou che vorrebbe andare alla Roma. Dopo la brutta prova con il Wolverhampton in Europa League, il difensore è rimasto in tribuna contro i neroverdi. "Mi ha chiesto di non essere convocato, mi ha detto che non c'era con la testa", ha spiegato Walter Mazzarri nel dopo-partita.
Caso Nkoulou, le parole di Cairo
Il presidente granata Urbano Cairo, però, nella notte, lasciando lo stadio 'Grande Torino' ha dichiarato: "'Nkoulou rimane con noi, magari lui ha altre idee, ma ha contratto con il Torino per altri due anni e i contratti devono rispettarli tutti quanti, non deve farlo mica solo Cairo. Ora dipende da lui". Prima però il difensore "deve chiedere scusa alla società e alla squadra. Dopo la partita con il Wolverhampton, nella quale 'Nkoulou non ha fatto una prestazione eccezionale, basti pensare al terzo gol subito, il mister lo ha chiamato per analizzare gli errori commessi, lui ha risposto, 'Non c'è bisogno, li conosco già, non c'ero con la testa'. Caspita, poteva dircelo il giorno prima, così giocava Bonifazi, o Bremer o Izzo centrale, e magari prendiamo un gol o due in meno" ha aggiunto Cairo. Poi, il presidente del Torino ha rivelato un accordo con la Roma dell'ex ds granata Petrachi: "Con la società giallorossa c'è un impegno scritto: per ogni contatto con un nostro giocatore deve pagare una penale di 900 mila euro". Infine, la frecciata al procuratore di Nkoulou: "Il 17 agosto l'ho incontrato a Forte dei Marmi, abbiamo parato per 4 ore, gli ho proposto l'allungamento del contratto, di dargli più soldi e questo è il ringraziamento...".