Paulo Dybala, domenica sera, ha firmato un capolavoro dal valore calcistico inestimabile. Presto potrebbe firmare un più prosaico pezzo di carta, altrimenti noto come contratto, che ha un valore molto più calcolabile. La notte magica dell’argentino contro l’Inter capita proprio nel momento in cui sono iniziate le schermaglie per il suo rinnovo che inizia con una richiesta molto importante dal fronte di Paulo: 10 milioni di euro. La controproposta bianconera sarà più bassa, ma un compromesso non è certo impossibile e le probabilità che si trovi un accordo sono alte. La Juventus, infatti, difficilmente si farà scappare il suo numero dieci (l’accordo attuale va in scadenza nel 2022). Per mille ragioni, una delle quali è anche quel diamante incastonato l’altro ieri nella partita scudetto contro l’Inter.
Dybala ha colpi del genere. In lui riesce a reincarnarsi Sivori per tuoni come quello che ha squarciato la silenziosissima notte delle porte chiuse. In lui i più giovani riescono a rivedere i lampi di Del Piero che illuminavano i momenti bui della squadra, risollevandola dai suoi problemi. Dybala ha senza dubbio i numeri del fuoriclasse, ma la Juventus vorrebbe averne le prove con maggiore continuità.