© EPABERGAMO - Il pacchetto avanzato dell'Atalanta ha prodotto nell'ultima stagione ben 116 reti in tutte le competizioni. Per migliorare servono innesti importanti, sarà necessario ampliare il parco delle alternative a disposizione del mister di Grugliasco sia per offrire nuove soluzioni che per provare a mantenere gli alti livelli raggiunti di recente. In particolare, date per sicure le permanenze di Gomez, Muriel e Malinovskyi, ci sono due ruoli specifici che meritano grande attenzione: il centravanti e l'esterno destro. Quindi Zapata e Ilicic. Il centravanti colombiano piace molto, sia dalla Spagna (Atletico Madrid) che dall'Italia (Juventus) sono arrivati segnali importanti d'interesse nei mesi scorsi e non è escluso che qualcuno possa tornare alla carica da qui alla fine del mercato (7 ottobre). L'Atalanta è in una posizione privilegiata, non ha problemi di bilancio e ha più volte dichiarato per bocca dei suoi dirigenti più importanti che serve un'offerta davvero irrinunciabile per mettere in discussione la permanenza a Bergamo del classe 1991 di Calì. La questione è molto semplice: per far vacillare la posizione di Zapata serve una proposta di almeno 70 milioni di euro.
Batshuayi e Miranchuk
Nelle ultime ore è circolata la voce (non confermata) che vorrebbe la Dea interessata a Michy Batshuayi del Chelsea, il classe 1993 in forza al Chelsea potrebbe rappresentare una valida alternativa in caso di partenza di Zapata e i buoni rapporti con il club londinese sono ormai risaputi. Ovviamente, il fatto di aver individuato l'alternativa non accelera e non favorisce la partenza di una certezza come Zapata: il discorso vale solo nel caso a Zingonia arrivi un'offerta in grado di far tremare davvero i polsi. Spostando l'attenzione sull'esterno d'attacco, per il ritorno di Ilicic tra i disponibili non c'è ancora una data certa e mentre il ragazzo si prende il tempo necessario per superare il suo momento di difficoltà è chiaro che l'Atalanta deve cautelarsi inserendo un nuovo giocatore. Per il presente ma anche per il futuro. La pista che porta a Miranchuk della Lokomotiv Mosca è sempre caldissima, al netto delle voci che raccontano di un club russo in attesa di offerte anche da Milan e dalla Roma va registrata l'indiscrezione che racconta di una clausola rescissoria da appena 8 milioni di euro per un calciatore che comunque è in scadenza nel 2021.
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