© ANSAMILANO - Dzeko-Inter, è il giorno decisivo. Il tutto è stato scatenato dal Chelsea, che con l'affare Lukaku ha aperto la strada nerazzurra al centravanti della Roma. Il bosniaco, cercato da tempo dall'Inter (lo avrebbe voluto Conte) sembrava dover restare un sogno inespresso dei nerazzurri. Alla Roma, dal canto suo, pesava a bilancio l'ingaggio di 15 milioni (nell'ultimo anno di contratto) di Dzeko: quest'ultimo, infine cercava un biennale e aveva chiesto ai Friedkin il via libera qualora avesse trovato un club interessato ad offrirgli due anni. Detto fatto, nonostante Mourinho avrebbe preferito averlo con sé. Oggi l'incontro tra le parti, da definire il conguaglio ai giallorossi, mentre per il bosniaco è pronto il suddetto biennale: 6 milioni a stagione. Resta comunque aperta la pista di un secondo attaccante per l'Inter: prima scelta Zapata ma i Percassi chiedono 50 milioni e comunque l'Atalanta deve trovare il sostituto. Un intrigo che torna a coinvolgere la Roma, visto che anche i giallorossi, come i bergamaschi, ora sono su Abraham, che al Chelsea è chiuso proprio dall'arrivo di Lukaku. E così un giocatore sul quale si può virare è Correa: tramonterebbe l'idea del doppio centravani per Inzaghi che però ritroverebbe un elemento funzionale al proprio progetto, tenendo anche presente che la Lazio ne attende la cessione (35 milioni) per finanziare il mercato.