La Turchia si fa bella: il Galatasaray punta Hazard

La Süper Lig attrae sempre più assi: Özbek dopo Torreira e Mertens mette nel mirino il belga, ai margini nel Real
La Turchia si fa bella: il Galatasaray punta Hazard© EPA

La sublime porta del glorioso palazzo di Topkapi, sito nella parte europea di Istanbul, era il luogo per eccellenza a rappresentare, nell'epoca del massimo splendore dell'Impero ottomano, il passaggio dal vecchio continente a quello orientale. Questa porta è stata appena imboccata da tanti calciatori di rilievo, molti dei quali sono approdati nell'estate attuale in un campionato di Super Lig turca che sta vivendo un momento d'investimenti importanti, a riprova della sua crescita esponenziale a livello economico e mediatico. Se un anno fa il salto all'indietro di Mesut Özil, tedesco di origine turco e orgoglio della nazione euroasiatica passato dall'Arsenal al Fenerbahçe, aveva avuto il suono dell'apertura di una bottiglia di champagne, in queste settimane sono tanti i calici che sono stati alzati per celebrare tanti illustri nuovi arrivi. Nella zona europea, proprio vicino la sublime porta, dalla Serie A sono arrivati i visir più prestigiosi, ossia Dries Mertens e Lucas Torreira, che integrano la rosa di un Galatasaray bisognoso di risalire la china dopo un disonorevole 13° posto registrato la scorsa annata. Il tecnico Okan Buruk, ex Inter, potrà inoltre contare su altri due elementi di provata esperienza internazionale come Sergio Oliveira, l'anno scorso in forza alla Roma, e Leo Dubois, per anni colonna di un Lione sempre presente nelle coppe europee.

Hazard nel mirino

Un progetto faraonico quello del presidente dei Leoni Dursun Özbek, un visionario che ancora non intende mettere un limite a una sfolgorante campagna acquisti. Secondo quanto riporta la stampa turca, infatti, l'uomo d'affari a capo del Gala sarebbe interessato addirittura a portare al Nef Stadium Eden Hazard, vecchia gloria ormai fuori dai giochi al Real Madrid. Il presidente giallorosso si affiderebbe all'amicizia tra Mertens e l'ex Chelsea, un rapporto consolidato durante anni di nazionale belga e sul quale nel quartiere di Galata fanno leva affinché possa avvenire il trasferimento più importante di sempre in Super Lig. Sulla stessa sponda del Bosforo, il Besiktas ha provato a rispondere con alcune scommesse come il centrocampista portoghese Gedson Fernandes e il centravanti congolese Jackson Muleka, mentre dal lato orientale al Fenerbahçe hanno puntato sull’affidabilità del difensore brasiliano Luan Peres, che con Jorge Sampaoli ha ben figurato al Marsiglia, e soprattutto sulla voglia di rivalsa di un Joao Pedro maturo e pronto a prendersi la ribalta con una squadra storica. Özil, dal canto suo, ha attraversato lo stretto da Est a Ovest per far parte del Basaksehir, club vincolato al presidente Recep Tayyip Erdogan, con il quale ha un ottimo rapporto personale. I campioni in carica del Trabzonspor, però, non sono rimasti a guardare, assicurandosi un difensore solido come Marc Bartra, 31enne prodotto della Masia del Barça che ha fatto molto bene gli ultimi anni al Betis. La squadra di Marek Hamsik sta inoltre mantenendo le promesse e per ora è prima con sei punti su sei insieme all’Adana di Vincenzo Montella, la squadra che, paradossalmente, più di tutte ha pescato in Turchia.

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