Mbappé al Real Madrid: anche Tebas lo conferma

Il presidente della Liga benedice l’arrivo del francese che darà altro lustro al campionato: «Una splendida notizia per la Spagna. Lui, Bellingham e Haaland i top. Due sono blancos"
Mbappé al Real Madrid: anche Tebas lo conferma© EPA

Come dire che Kylian Mbappé ha già un accordo con il Real Madrid, senza dire che Kylian Mbappé ha già un accordo con il Real Madrid. Ci ha pensato Javier Tebas che, come suo solito, non si è lasciato sfuggire l'occasione di fare pubblicità alla sua Liga: «È una grande notizia per il Real Madrid e per il calcio spagnolo. È uno dei migliori calciatori al mondo. Dal mio punto di vista, Bellingham, Haaland e Mbappé sono i tre giocatori dominanti del pianeta e due di loro giocano nel Real». In un'intervista a L'Equipe, il presidentissimo della Lega calcio spagnola ha svelato che Florentino Pérez «non mi rivolge la parola da tre anni, ma sono contentissimo che abbia ingaggiato Mbappé, anzi ne approfitto per inviargli un messaggio e fargli sapere che sono felicissimo che il Real faccia questo tipo di ingaggi. Se ha deciso di lasciare il Psg, infatti, c'è un 99% di probabilità che Mbappé giochi nel Madrid».

Le parole di Tebas

Le note divergenze con il presidente galáctico - che hanno raggiunto vette altissime a causa dell'affaire Superlega - non hanno, però, impedito a Tebas di tessere le lodi di 'Don' Florentino: «Ebbene sì, la situazione economica del Real è eccellente. Il presidente e il dg sono ottimi gestori, sebbene siano nefasti quando si mettono a organizzare nuove competizioni... Dal punto di vista finanziario, sono molto reattivi. I risultati economici sono molto buoni e potrebbero spendere molto di più di quello che già fanno. Il Real è stato molto prudente, preparandosi a dovere per l'ingaggio di Mbappé perché non hanno bisogno di vendere nessuno per poterselo permettere».

Il Real, il Siviglia e il ritorno di Ramos

La capolista tornerà in campo soltanto domani sera, al Santiago Bernabeu, dove arriverà il Siviglia nel tanto atteso ritorno di Sergio Ramos in quella che è stata casa sua per tre lustri. Contro gli andalusi, Carlo Ancelotti dovrà fare a meno, oltre ai soliti noti, anche di Joselu, vittima di un «edema osseo alla caviglia destra» che potrebbe costringerlo in infermeria per le prossime tre settimane. Dalla sua, il Girona, secondo a sei punti dalla vetta, ospita lunedì sera a Montilivi il Rayo Vallecano, ragion per cui, battendo stasera il Getafe all’Olimpico, il Barcellona, terzo a -8, potrebbe scavalcare gli uomini di Michel in classifica: «Sono tre punti fondamentali per continuare a lottare per il titolo - ha assicurato Xavi Hernández alla vigilia dell’incontro - . Non possiamo più sbagliare. Le partite che ci aspettano, sia in campionato che in Champions, sono tutte finali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...