Un Europeo da protagonista, un gol in finale contro l'Inghilterra e il premio di essere nella Top 11 della competizione. Nico Williams ha fatto vedere tutto il suo repertorio in queste sette partite che hanno portato la Spagna sul tetto d'Europa per la quarta volta nella sua storia. Velocità, dribbling, qualità tecniche e fisiche tanto da far venire il mal di testa ai difensori avversari (anche l'Italia lo sa bene). Tantissimi addetti ai lavori hanno osservato le sue prodezze (e non solo le sue) in campo e diverse squadre l'hanno segnato sul taccuino tra i giocatori più interessanti: Barcellona, Chelsea e altri club di Premier League, insomma un parterre di squadre blasonate, nonostante lui abbia rinnovato con l'Atlhetic Bilbao nell'ultimo anno in cui è stata inserita anche una clausola da 58 milioni per tenersi una porta aperta in vista di una eventuale chiamata importante. Ma la vera domanda è: chi può prenderlo?
Nico Williams, la situazione mercato
58 milioni sono una bella cifra da spendere sul mercato specie in questo momento e non tutti i club possono permettersi tali esborsi, soprattutto il Barcellona. Il club spagnolo è tra quelli più interessati al giocatore, Laporta ne è rimasto colpito ma resta comunque una trattativa difficile perché l'Athletic Bilbao per cedere l'esterno sinistro vuole tutti i soldi della clausola inserita nel contratto. Dunquenessuna possibilità di trattare e si sa come il Barcellona in questo momento non navighi in situazioni economiche molto felici. I problemi non sono stati ancora risolti nonostante in questi anni e mesi siano uscite tante voci di mercato con giocatori accostati ai blaugrana.
L'altro aspetto è che Nico Williams andrebbe di corsa al Barcellona, questo probabilmente è innegabile, anche per giocare assieme con Lamine Yamal, visto il loro bellissimo rapporto durante l'Europeo con la Spagna, ma ovviamente non può contare soltanto questo. Dalle difficoltà dal Barcellona alla concorrenza di altri club, soprattutto dalla Premier League, uno dei pochi campionati se non l'unico (tralasciando quello dell'Arabia Saudita) a potersi permettere tali cifre. Non a caso nelle scorse settimane è uscita anche la voce sull'interessamento del Chelsea di Maresca per l'esterno della Roja. Nico Williams è finito sotto i riflettori in queste settimane, lui che ha una storia davvero particolare alle spalle...
Nico Williams, l'emozione e il viaggio dei genitori
Un viaggio della speranza. Un viaggio per dare un futuro alla famiglia. Dal Ghana alla Spagna passando dal deserto del Sahara. Questo è stato il viaggio di Maria e Felix, i genitori di Nico e Inaki Williams: "Ho lottato per essere qui - ha detto dopo la vittoria dell'Europeo - e la mia famiglia ha sofferto molto". L'emozione per i suoi genitori è elevata perché se lui è lì a giocare e divertirsi sul campo lo deve soprattutto al loro coraggio. Attraversare a piedi un continente, rischiare la propria vita e alla fine essere salvati dal prete cattolico di Bilbao, Inaki Mardones (non a caso è diventato il nome del primo figlio, nonché fratello maggiore di Nico). Un segno del destino che ha portato poi i due ragazzi a crescere e vivere nella città basca e diventare giocatori importanti per il club. Nonostante la scelta di giocare per due nazionali diverse (Inaki ha scelto il Ghana) i due fratelli sono molto legati. Una storia di difficoltà, di aiuti e alla fine di vittorie perché a quell'Europeo Nico ha portato la voglia di superare ogni ostacolo per riusciare ad arrivare sul tetto d'Europa.