Dopo l'addio alla Juventus e una intera estate vissuta senza contratto, Adrien Rabiot ha finalmente trovato una nuova squadra: il Marsiglia. Un ingaggio che non è passato inosservato, sia per la rivaità tra OM e Psg (ex squadra di Rabiot), sia per l'accordo raggiunto dal centrocampista francese con un club che non disputerà la Champions League. Proprio su quest'ultimo punto è al centro del dibattito il ruolo di Veronique Rabiot, madre e agente del centrocampista. No categorico alla Juve per l'offerta ricevuta con speranza di approdare in Premier e alla fine, a mercato chiuso, la decisione di abbracciare il progetto di De Zerbi. Sulla situazione è intervenuto l’agente francese Bruno Satin che non ha risparmiato affatto mamma Veronique.
La critica a mamma Veronique
“Quello che è successo a Rabiot è frutto dell’incompetenza delle persone che lo hanno accompagnato – spiega Satin -. Viene consigliato dalla mamma e questo dimostra quanto è importante farsi assistere da professionisti perché se fosse stato assistito da un professionista sarebbe nella top 10 europea”. C’è spazio anche per un retroscena sulle trattative con l’Atlético Madrid e sul motivo della rottura tra le parti: “Ho parlato con il direttore sportivo dell’Atlético Madrid a fine luglio e mi ha detto ‘Ho avuto due conversazioni con la madre e le ho interrotte subito perché mi stava spiegando dove avrebbe giocato suo figlio’. Stanca rapidamente tutti i professionisti, è insopportabile”, ha dichiarato Satin.