Pagina 2 | Oltre un miliardo di euro dallo sponsor: la Premier è il calcio dei ricchi, Agnelli l'aveva capito

Il Mondiale per Club è finito presto per il Manchester City, battuto agli ottavi dall'Al Hilal di Simone Inzaghi, ma a mitigare gli effetti dell'ultima delusione di una stagione grigia - oltre ai pensieri per l'inchiesta della Premier League sulle presunte irregolarità finanziarie, che che porterà il club in tribunale entro l'anno - ci ha pensato la Puma. Il colosso dell'abbigliamento sportivo ha messo sul piatto un miliardo di sterline per estendere il contratto di partnership con i Citizens fino al 2035. Le cifre non sono ufficiali, ma vi concordano i media britannici, e significano che il City ha battuto ogni record di sponsorizzazione tecnica per la Premier League, andando ad incassare 100 milioni di sterline (115 milioni in euro) in ognuno dei prossimi dieci per esibire sulle divise il logo del felino. È un nuovo record assoluto per l’Inghilterra e un altro segnale del divario crescente tra i club della Premier e il resto del calcio europeo che Andrea Agnelli aveva provato a combattere con il progetto ucciso della Superlega.

Dal City ai club stato: il calcio è dei ricchi, Agnelli l'aveva capito 

La forbice economica nel mondo del calcio si sta allargando anno dopo anno, alimentata da sponsor faraonici e proprietà miliardarie, con poche eccezioni al di fuori dei confini inglesi, come club stato come il PSG. È il calcio dei ricchi, quello che Andrea Agnelli aveva intravisto e provato a riequilibrare con il progetto Superlega. Una visione che puntava a redistribuire risorse e garantire sostenibilità, ma che è stata soffocata sul nascere dalla Uefa e dalle federazioni nazionali tra cui la FIGC, per difendere uno status quo e punire quel club bianconero con una persecuzione giudiziaria che appare ogni giorno più risibile visto il doppiopesismo sullo stesso argomento e su altri ben più pesanti. Ora quel progetto è morto, e il calcio europeo si ritrova in balia dei petrodollari e dei club stato. Il miliardo messo sul tavolo dalla Puma ne è l’ultima dimostrazione: nel calcio di oggi vince chi ha di più, e il sogno di un campo livellato sembra ormai lontano anni luce. Del resto anche il Mondiale per Club appena concluso ha confermato questa tendenza, dove in finale si sono affrontati due giganti del calcio globale, alimentati a colpi di miliardi: il Chelsea degli investimenti americani, vittorioso, contro il PSG campione d'Europa degli sceicchi del Qatar. Altro che la difesa delle favole calcistiche millantata da Ceferin e compagnia dopo il progetto Superlega: ormai il trofeo più internazionale tra i club è diventato il campo di battaglia esclusivo delle superpotenze finanziarie.

Manchester City, l'annuncio sul rinnovo con Puma

Il club inglese ha ufficializzato il clamoroso nuovo accordo tramite un comunicato ufficiale sul proprio sito: "Il Manchester City e l'azienda sportiva globale PUMA hanno annunciato un'estensione della nostra partnership strategica a lungo termine, che dalla stagione 2019/20 ha superato tutte le aspettative dentro e fuori dal campo. L'estensione del contratto consentirà al Manchester City e a PUMA di continuare a innovare e creare prodotti che attirino la comunità globale di tifosi del club in continua crescita nelle prossime stagioni. PUMA ha celebrato molti successi con il club durante la partnership, in particolare la stagione 2022/23, con la vittoria del Triplete, quattro titoli consecutivi di Premier League e diverse vittorie in coppe nazionali per la prima squadra maschile e una vittoria in FA Cup e in Coppa di Lega per il Manchester City Women. Durante la partnership, l'Elite Development Squad (EDS) del Manchester City si è aggiudicato anche quattro titoli della Premier League 2, mentre l'Under-18 ha vinto due FA Youth Cup ed è stato nominato campione nazionale della Premier League in tre occasioni. Dal punto di vista commerciale, Manchester City e PUMA hanno stabilito nuovi record di vendite a livello mondiale per i club, oltre ad aver co-creato divise iconiche e di grande successo, come la maglia casalinga 2022/23 ispirata a Colin Bell, indossata durante la stagione vincitrice del Triplete.

Nelle ultime stagioni, PUMA e Manchester City hanno introdotto innovazioni all'avanguardia nel settore, sia in termini di prodotto che di campagne di marketing. Nel 2022, abbiamo lanciato per la prima volta un kit nel metaverso con il partner Roblox e, più di recente, abbiamo invitato i tifosi del City a progettare un kit futuro utilizzando la tecnologia dell'intelligenza artificiale. La sussidiaria di PUMA STICHD è il partner commerciale del Manchester City e ha contribuito ad ampliare la presenza commerciale del club con l'apertura dei City Store nel Manchester Arndale, all'interno del 'City Challenge' nello Yas Mall di Abu Dhabi e del City Store pop-up di quattro mesi al Rockefeller Centre di New York la scorsa estate. Anche il negozio online del Manchester City, ManCity.com, è gestito da STICHD. Nell'ambito di questa nuova partnership a lungo termine, l'impegno è quello di continuare l'espansione globale della rete di City Store, includendo un nuovo flagship store nell'ambito del continuo sviluppo dell'Etihad Campus. Il Manchester City ha inoltre supportato PUMA con iniziative di sostenibilità, come l'innovativo progetto di riciclaggio RE:FIBRE. Dal 2024, tutte le repliche delle maglie del Manchester City sono realizzate utilizzando come fonte primaria di materiale materiali RE:FIBRE riciclati da scarti di fabbrica, merce difettosa e indumenti usati".

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L'ad del City: "Con Puma per un futuro ancora più luminoso"

Il comunicato prosegue con le voci dei protagonisti, tra cui l'ad del Manchester City: "Ferran Soriano, Amministratore Delegato del City Football Group, ha dichiarato: 'Abbiamo unito le forze con PUMA con l'ambizione di sfidare noi stessi e andare oltre le aspettative. Abbiamo raggiunto questo e molto altro nelle ultime sei stagioni. PUMA si è integrata perfettamente nella nostra organizzazione e abbiamo vissuto insieme molti momenti storici, coinvolgendo i tifosi di tutto il mondo. Il rinnovo e l'estensione di oggi consolidano il nostro rapporto e lo proiettano verso un futuro ancora più luminoso'. Arthur Hoeld, Amministratore Delegato di PUMA, ha dichiarato: 'La partnership di PUMA con il Manchester City si è rivelata un grande successo sia dentro che fuori dal campo. I trofei sono stati un palcoscenico perfetto per i nostri prodotti ad alte prestazioni e il successo commerciale è stato eccezionale' PUMA è inoltre partner dei club del City Football Group: Melbourne City FC, Girona, Lommel, Mumbai City FC, Montevideo, Palermo, Bolivia e, più di recente, Bahia ed ESTAC".

Classifiche sponsor tecnici, il City vola al terzo posto

Secondo i dati noti, solo il Real Madrid può vantare un contratto di sponsorizzazione tecnica più vantaggioso, visto che Adidas gli verserebbe 120 milioni l'anno, in euro, cinque in più rispetto al City. E' dal 2019/2020 che il Manchester si è legato a Puma, con un contratto che prevedeva introiti per 65 milioni l'anno, ma ora è arrivato il ricco rinnovo che prolunga la partnership per una decade. In Premier, dal 2023 il Manchester United ha un accordo con Adidas che garantisce 90 milioni di sterline l'anno, mentre il Liverpool con lo stesso produttore prende 60 milioni, sempre di sterline, a partire da questa stagione. Nella top 10 europea, dietro a Real e City c'è al momento il Barcellona, che da Nike riceve oltre cento milioni di euro l'anno, e compaiono poi United, Arsenal, Paris Saint Germanin, Liverpool, Chelsea, Bayern Monaco. Al decimo posto ci sarebbe la Juventus, con circa 45 milioni di euro l'anno.

 

 

 

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L'ad del City: "Con Puma per un futuro ancora più luminoso"

Il comunicato prosegue con le voci dei protagonisti, tra cui l'ad del Manchester City: "Ferran Soriano, Amministratore Delegato del City Football Group, ha dichiarato: 'Abbiamo unito le forze con PUMA con l'ambizione di sfidare noi stessi e andare oltre le aspettative. Abbiamo raggiunto questo e molto altro nelle ultime sei stagioni. PUMA si è integrata perfettamente nella nostra organizzazione e abbiamo vissuto insieme molti momenti storici, coinvolgendo i tifosi di tutto il mondo. Il rinnovo e l'estensione di oggi consolidano il nostro rapporto e lo proiettano verso un futuro ancora più luminoso'. Arthur Hoeld, Amministratore Delegato di PUMA, ha dichiarato: 'La partnership di PUMA con il Manchester City si è rivelata un grande successo sia dentro che fuori dal campo. I trofei sono stati un palcoscenico perfetto per i nostri prodotti ad alte prestazioni e il successo commerciale è stato eccezionale' PUMA è inoltre partner dei club del City Football Group: Melbourne City FC, Girona, Lommel, Mumbai City FC, Montevideo, Palermo, Bolivia e, più di recente, Bahia ed ESTAC".

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Secondo i dati noti, solo il Real Madrid può vantare un contratto di sponsorizzazione tecnica più vantaggioso, visto che Adidas gli verserebbe 120 milioni l'anno, in euro, cinque in più rispetto al City. E' dal 2019/2020 che il Manchester si è legato a Puma, con un contratto che prevedeva introiti per 65 milioni l'anno, ma ora è arrivato il ricco rinnovo che prolunga la partnership per una decade. In Premier, dal 2023 il Manchester United ha un accordo con Adidas che garantisce 90 milioni di sterline l'anno, mentre il Liverpool con lo stesso produttore prende 60 milioni, sempre di sterline, a partire da questa stagione. Nella top 10 europea, dietro a Real e City c'è al momento il Barcellona, che da Nike riceve oltre cento milioni di euro l'anno, e compaiono poi United, Arsenal, Paris Saint Germanin, Liverpool, Chelsea, Bayern Monaco. Al decimo posto ci sarebbe la Juventus, con circa 45 milioni di euro l'anno.

 

 

 

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