MILANO - L’obiettivo è ambizioso, ma conferma una volta di più quanto il percorso in Champions League della stagione 2022-23 rappresenti per l’Inter una tappa di un percorso e non un traguardo raggiunto. Già con l’acquisto di Davide Frattesi il club nerazzurro ha voluto aggiungere un titolare in più a quelli già a disposizione di Simone Inzaghi per il reparto mediano. Fuori Marcelo Brozovic, dentro l’azzurro per avere sempre almeno quattro prime scelte da ruotare a cui aggiungere poi Kristjan Asllani, Davy Klaassen e Stefano Sensi. La speranza della società e di Inzaghi è che in questa annata ci sia la crescita definitiva del giovane albanese, già entrato maggiormente nelle rotazioni, cosicché i titolari diventino cinque con l’idea, nell’estate 2024, di aggiungere un sesto. Sensi è in scadenza di contratto, Klaassen ha firmato per una stagione e l’opzione per rinnovare è in mano al club.
È possibile, quindi, che a fine stagione Marotta e Ausilio si trovino nella condizione di trovare un sesto centrocampista da aggiungere al lotto, sempre che, eventualità ormai da non poter mai escludere, soprattutto per un club come quello nerazzurro che deve fare i conti con il Settlement Agreement della Uefa e un bilancio da tenere in ordine, non arrivino offerte irrinunciabili per uno dei big, con Nicolò Barella per forza di cose in cima alla lista. Se però l’Inter riuscirà a mantenere il suo asse centrale, ecco che i dirigenti proveranno a inserire un elemento in grado di alternarsi ai presenti senza abbassare il livello tecnico.