Roma, Zaniolo in Portogallo. Però ha sempre la Juve nei pensieri

Il jolly d’attacco azzurro è volato in ritiro con la squadra di Mourinho, ma il suo impiego nelle amichevoli in Algarve non è ancora sicuro dopo l’esclusione nel primo test stagionale. Continuano i contatti, ma la distanza sulla formula resta: i bianconeri insistono per uno scambio di prestiti con Arthur o Zakaria. Attesa anche per Arnautovic
Roma, Zaniolo in Portogallo. Però ha sempre la Juve nei pensieri© canoniero

TORINO - Location diversa, ma stesso pensiero in testa: la Juventus. Ieri Nicolò Zaniolo ha lasciato l’Italia ed è volato in Portogallo insieme alla Roma. Quello che non è ancora sicuro - e si capirà soltanto nelle prossime ore - è se il 23enne azzurro prenderà parte all’amichevole contro il Sunderland in programma in mattinata, in Algarve. Deciderà José Mourinho verificando le condizioni di Nicolò, segnalato non ancora la massimo dal punto di vista fisico, e valutando anche le questioni di mercato. Dopo aver assistito dalla tribuna al primo test stagionale, ufficialmente per una fastidiosa lombalgia, il giallorosso è in dubbio anche per oggi. Perché non è un mistero, a maggior ragione per lo Special One, che i contatti a distanza Roma-Juventus per Zaniolo proseguano. Ma se l’ex Inter è in Portogallo è perché c’è ancora distanza tra le due società.

Adesso si lavora ad altre due possibili vie

Distanza soprattutto sulla formula. Dopo aver abbandonato, almeno per il momento, l’idea di uno scambio con un conguaglio a favore della Roma (tipo Arthur più 25 milioni: soluzione bocciata dalle parti di Trigoria), adesso si lavora ad altre due possibili vie. La Roma ha aperto a una formula creativa: cioè prestito oneroso (10 milioni) con riscatto a partire dall’estate 2023 per una cifra tra i 30 e i 40 milioni con in bonus. L’opzione, però, non fa impazzire i dirigenti della Continassa che, infatti, hanno provato a rilanciare calando sul tavolo un’altra soluzione. Uno scambio di prestiti onerosi (Zaniolo alla Juve con uno tra Arthur e Zakaria alla Roma), ma senza alcun vincolo in vista del 2023. Tradotto: dopo una stagione i bianconeri potrebbero riscattare Zaniolo, ma non sarebbero obbligati. E la stessa libertà decisionale avrebbero i giallorossi nei confronti di Arthur o Zakaria. La Roma, però, è fredda su questa ipotesi e il motivo è chiaro. La cessione di Zaniolo, visto il mancato rinnovo (scadenza 2024), è considerata un sacrificio necessario per il bilancio e per avere maggiori risorse da destinare alla campagna acquisti. Ma in caso di prestito, il general manager Tiago Pinto non avrebbe grossi benefici economici, soprattutto perché dovrebbe comunque trovare un sostituto all’altezza di Zaniolo. Le mediazioni, però, lavorano ad altronza e questo conferma la volontà di arrivare presto o tardi a un buon compromesso.

In attesa c’è anche Marko Arnautovic, nei giorni scorsi aggregatosi al ritiro del Bologna. Il 33enne attaccante rossoblù, come filtra dall’Austria, non è insensibile all’interesse della Juventus, che considera l’ex Inter un profilo ideale per il ruolo di vice Vlahovic. Arnautovic non vorrebbe perdere l’ultimo grande treno della carriera e presto chiederà al Bologna, con cui è in ottimi rapporti, di agevolarne la cessione.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video