Belotti alla Juve: un altro incubo per i tifosi del Torino

Bremer è l’ennesima mazzata per i sostenitori granata, sempre più sconcertati e furenti verso il presidente Cairo. E il Gallo piace ad Allegri
Belotti alla Juve: un altro incubo per i tifosi del Torino

TORINO - Dalla domenica sera a tinte nerazzurre - un momento in cui i tifosi del Toro si sono definitivamente messi il cuore in pace augurando il meglio al proprio beniamino - fino al lunedì del sorpasso della Juventus. O del testa a testa con l'Inter, lo diranno le prossime ore. L'affare Gleison Bremer ora spacca, divide, sgretola, sconvolge. Sui social ogni frase sul brasiliano contiene delle chiavi di lettura differenti. Serpeggia una sensazione amara in casa granata: «Non c'è più rispetto per niente». Le leggi del mercato sono le più rigide di tutti e passano anche sopra ai sentimenti. Non vanno però trascurati gli inguaribili ottimisti, che vedono il lato costruttivo della vicenda: «Ora Cairo investa i soldi ricevuti per rinforzare la squadra». Visione accettabile e in parte condivisibile, ma che non tiene conto dei trascorsi al Toro di Bremer. Ragazzo arrivato sotto la Mole da pulcino spaurito alla ricerca della propria strada e col duro lavoro diventato uomo. E che uomo: addirittura il miglior difensore dell'ultima Serie A.

A febbraio ha rinnovato, per garantire al club di Cairo una solidissima plusvalenza. Un gesto applaudito da tutti, ma ora c'è la Juventus. E le sfumature cambiano. C'è chi scrive: «Ci mancava solo Bremer ai bianconeri: le abbiamo viste proprio tutte». C'è chi gli rinfaccia il timido saltello all'ultima giornata contro la Roma, al grido "chi non salta bianconero è". Dito puntato contro Cairo. Per tantissimi dipinto così: «Colui che ha calpestato la nostra identità». Ma il denaro, per alcuni conta più di tutto: «Meglio un incasso maggiore dalla Juventus che regalare Bremer all'Inter». Ma il lunedì nero dei tifosi del Toro ha avuto una coda in più. Le voci sull'ormai ex capitano Andrea Belotti. Accostato anche ai bianconeri nelle varie voci di mercato, con suprema e prevedibile indignazione granata sui social. Descritta così da tanti: «Stiamo iniziando a capire i motivi di questo lungo silenzio, di questa sparizione».

Sgomento smentito da tantissimi, fermi come in un duello contro i terrapiattisti: «Il Gallo non farebbe mai una cosa del genere». Il pessimismo, però, è grande: «Se Belotti andasse alla Juventus a parametro zero sarebbe un colpo al cuore». La serata, tuttavia, ha rilanciato l’interesse della Roma per il centravanti, dopo aver perfezionato il colpaccio Dybala. Mourinho può ritagliare a Belotti un ruolo da vice Abraham. Ma pure Allegri non disdegnerebbe il Gallo come riserva di Vlahovic: la stima dell’allenatore bianconero nei confronti del giocatore è risaputa e certificata. Chi pensava che con Bremer alla Juventus avrebbe visto tutto, non si era ancora prefigurato l’ex capitano granata da padrone di casa allo Stadium...

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...

Juve, i migliori video