Vlahovic, il Psg stringe: mercato Juve, i due candidati per sostituirlo

Dusan Vlahovic corre e suda alla Continassa. Si allena e lustra i muscoli per farsi trovare pronto per l’inizio della stagione. Ma la testa? Già, dove corrono i suoi pensieri dopo che il suo entourage è stato contattato dal Paris Saint Germain allenato da Luis Enrique?

Sapere di essere considerato una prima scelta dall’ex ct della Spagna può essere uno stimolo in più ma anche, evidentemente, una distrazione.

Vlahovic-Juve, la situazione

Il serbo è pronto a dare il massimo con qualsiasi maglia e questo fa capire che stiamo parlando di una situazione fluida in assoluto. Del resto già l’anno scorso, quando le acque si erano agitate per via della giustizia ordinaria e sportiva che aveva portato alle dimissioni dell’intero consiglio d’amministrazione, si era registrato qualche movimento sotto traccia non esattamente composto da parte di chi gli cura gli intressi. Sguardi all’orizzonte per verificare se si aprivano opportunità last minute nel mercato di gennaio, in una stagione già atipica di suo per via dello stop con il Mondiale in Qatar.

Mercato Juve, i club su Vlahovic

Ora la Juve dopo un’annata non memorabile e con la necessità di mettere in equilibrio i conti è disposta a prendere in esame offerte congrue per l’ex viola. E ecco i primi abboccamenti con il Chelsea, che non farà la Champions ma punta a un posto finale in Premier che la garantisca nell’annata successiva: i londinesi dovranno sostituire Lukaku, promesso sposo all’Inter che ha già predisposto il suo nuovo contratto ma fatica a trovare la valutazione del cartellino con i Blues. Dunque il destino di Vlahovic non pare per nulla così certo sotto la Mole ancora per molto perché oltre a al Psg e al Chelsea hanno puntato i propri radar sul serbo anche il Bayern e il Tottenham.

Juve, la cifra che serve per Vlahovic

Insomma, appena scatterà il domino dei grandi attaccanti la Juventus potrebbe trovarsi nella condizione di dover dotare Massimiliano Allegri di un nuovo centravanti, dando per scontato che il reparto offensivo avrà in rosa sia Milik che Kean. Ma ovviamente non basterebbero qualora Vlahovic venisse ceduto per una cifra non inferiore a 70 milioni.

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Juve, David piace a Giuntoli

Dunque sulla lista bianconera dei giocatori “attenzionati” al momento sono tre le punte che occupano i posti di maggior rilevanza. Si tratta del canadese Jonathan David, attaccante del Lille e che Giuntoli ha già seguito nella sua precedente “vita” da dirigente del Napoli. Il ragazzo sarebbe maturo e pronto per il salto in un grande club come racconta il prezzo del cartellino, ovvero poco meno di 60 milioni. Non pochi se si pensa che l’eventuale cessione di DV9 nasce anche proprio da una esigenza di tipo bilancistico oltre che tecnico: in realtà Vlahovic non si è trovato benissimo con il gioco di Max che non prevede molti palloni nell’area di rigore da toccare e cercare di trasformare in rete. Dunque il canadese ma non solo.

Mercato Juve: Okafor e gli altri

Nel mirino del club torinese ecco Noah Okafor, 23 anni, svizzero di origini nigeriane che gioca in Austria nel Salisburgo. Il suo cartellino è più accessibile, una ventina di milioni, ma anche il suo curriculum è diverso: per Okafor 10 gol nelle 32 partite della scorsa stagione e 34 nelle 110 complessive con gli austriaci, per David 26 in 40 presenze nella scorsa stagione e 58 in 136 partite totali con il Lille. Da non tralasciare anche il profilo del giovane francese Ekitiké, del Psg, e che proprio il club parigino potrebbe mettere sul piatto della trattativa per Vlahovic. Sullo sfondo, poi, anche due giocatori che il nostro campionato lo masticano o l’hanno masticato: l’atalantino Hojlund e Scamacca, di proprietà del West Ham.

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