Cambiaso: "Allegri mi chiede una cosa in particolare. Mi ispiro a Cancelo"

"È un’altra roba, questa maglia ha un peso diverso con il rispetto delle altre squadre. È una grandissima società, sono orgoglioso di essere qua, spero di restarci più a lungo possibile. Ringrazio il Bologna, il direttore, Mihajlovic. Quando all’inizio le cose non giravano bene mi hanno sempre aiutato, anche il mister Motta. Sono qua ora e sono felice". Lo ha detto Andrea Cambiaso in conferenza stampa.

Il nuovo giocatore della Juventus, rientrato dal prestito al Bologna, ha dichiarato: "Penso di potermi inserire bene. Ci sono giocatori di esperienza, posso imparare molto da loro. L’ho visto in queste prime settimane".

Juventus, le parole di Cambiaso in conferenza stampa

Sulla possibilità di adattarsi in una difesa a 5: "E' un po’ anacronistico, ora si ragiona di più in spazi. A Genova ho iniziato a 5, l’anno scorso abbiamo iniziato a 5 e poi a 4. Penso di potermi inserire bene, in quello penso di cavarmela bene". Sui giovani in Italia: "Ci sono tanti ragazzi bravi in Italia. Purtroppo forse non giocano tanto, ma significa che non sono pronti perché non credo che le squadre non facciano giocare i giovani. Io ho fatto un percorso diverso, quando ero piccolo non ero pronto per giocare in prima squadra. Questo percorso mi è servito molto ma ognuno ha il suo percorso".

Cambiaso sulla gavetta e sul suo idolo

Cambiaso ha poi aggiunto: "L'anno scorso non c’ero rimasto male, era giusto così. Venivo solo da un anno di Serie A in cui non avevo giocato tanto. Lo scorso anno a Bologna è servito tantissimo. Sono arrivato qua nel momento giusto, l’anno scorso non ero a questo livello e ora sono al livello giusto. Serie D? Giocare in Serie D mi è servito tantissimo, scalare le gerarchie poi mi ha fatto venire ancora più fame". Poi, sul suo idolo: "Da piccolo giocavo trequartista, poi quando mi sono spostato sull’esterno guardavo Cancelo".

Le parole di Cambiaso su Allegri

Infine, su Allegri: "È una figura importantissima, di rilievo, ha avuto grandi giocatori, mi potrà insegnare i trucchi del mestiere. Il rapporto con lui è molto buono, mi ha detto di esprimermi al meglio, di aiutare la squadra il più possibile ed essere determinante. Mi ha chiesto questo".