Il triangolo, sì, in questo caso era preventivato. Perché i talenti che solleticavano l’appetito di Cristiano Giuntoli un anno fa, salvo rare eccezioni, generano nel dirigente le medesime vibrazioni oggi. E perché i profili di mercato monitorati dalle big dell’italico pallone, sempre salvo altrettanto rare eccezioni, figurano nella lista dei desideri tanto della Juventus quanto del Napoli. Eccolo, allora, il triangolo in questione: i bianconeri in una metà del campo e gli azzurri nell’altra, proprio come accadrà domani sera allo Stadium, con il direttore tecnico ieri a Castel Volturno e oggi alla Continassa a far da comune denominatore. Con tutte le conseguenze del caso. È la settimana di Juve-Napoli, ma – da qualche tempo a questa parte – è Juve-Napoli tutto l’anno.
Da quando i due club hanno preso a battagliare ai vertici del palcoscenico nostrano, negli ultimi due lustri. Da quando le evoluzioni della carriera dei Gonzalo Higuain e dei Maurizio Sarri hanno esacerbato gli animi sulla tratta. E, ancor di più, da quando uno dei principali artefici del terzo scudetto partenopeo ha imboccato la via di Torino per partecipare alla rinascita dell’araba fenice bianconera, vieppiù – scandalo! – professando la propria fanciullesca predilezione per la maglia a strisce.
Mercato Juve, l'arrivo di Giuntoli e l'idea Samardzic
Un viaggio, quello compiuto da Giuntoli in estate, che sta inevitabilmente riverberando i propri riflessi sulle dinamiche di mercato sotto la Mole e ai piedi del Vesuvio. Al punto che, a meno di un mese dalla sessione invernale e a quasi sette da quella estiva, c’è un altro triangolo che sta lentamente prendendo forma. Quello con il duello Juve-Napoli a un estremità e, ai restanti due vertici, i nomi di Lazar Samardzic e Piotr Zielinski. Già, perché la mezzala serba dell’Udinese piace molto alla Continassa e intriga altrettanto a Castel Volturno, dove il suo ingaggio la prossima estate verrebbe visto come soluzione all’eventuale vuoto lasciato in rosa dal giocatore polacco, che è in scadenza di contratto e figura a sua volta sui taccuini bianconeri. Eccolo servito, allora, il triangolo, seppur in versione fiera dell’Est. Samardzic, scendendo nel dettaglio, è profilo che solletica la Juventus al di là delle strette esigenze a gennaio, tanto che i bianconeri si sono già mossi con l’entourage del ragazzo e hanno già ottenuto il gradimento – sia tecnico che economico – dal connazionale di Vlahovic e Kostic.