Roma, ora l’attacco: Zapata resta caldo e per Marcos Leonardo...

Il reparto offensivo può essere completato con il talento brasiliano: offerti al Santos poco più di 20 milioni. Ufficializzati ieri gli arrivi di Paredes e Sanches dal Psg. De Rossi sulla 16 presa dall’ex Juve e che fu sua: "Disegnata per te"
Roma, ora l’attacco: Zapata resta caldo e per Marcos Leonardo...© Marco Canoniero

ROMA - Serviva battere un colpo per riaccendere la passione sopita dei romanisti dopo oltre un mese di acquisti zero e solo cessioni. Allora tanto meglio se i colpi in questione sono due e vanno a sistemare il centrocampo di Mourinho. Lo Special One non poteva più aspettare, ma a quattro giorni dal via la Roma ha ufficializzato prima il ritorno di Leandro Paredes e poi l’acquisto di Renato Sanches. Una doppietta che ha rinvigorito non solo il tifo, ma anche il Ferragosto giallorosso.

Già, perché nonostante al gate privato di Ciampino all’ora di pranzo ci fossero quasi quaranta gradi, l’accoglienza per i due calciatori provenienti dal Psg è stata da brividi. Lo testimonia anche l’espressione a bocca aperta di Sanches quando di fronte si è trovato un piccolo stadio composto da 150 tifosi pronti a rendergli omaggio. Un benvenuto del quale ha parlato nella sua prima intervista in giallorosso, sottolineando anche di “esser stato conquistato dal progetto”.

Paredes, alla Roma con la 16 di De Rossi

Un apprezzamento che è reciproco visto che la Roma, e Pinto in particolare, aveva già provato a trattarlo in altre due sessioni di mercato. Solo da ieri, però, l’operazione è diventata realtà con la formula del prestito con obbligo di riscatto condizionato alle partite che giocherà (11 milioni con il 55% delle presenze o 14 con il 75%). E nemmeno il tempo di firmare che il portoghese si è ritrovato subito in campo, così come Paredes che, a sorpresa, ha sfoderato la maglia numero 16, rimasta vuota dall’addio di Daniele De Rossi. Social impazziti ed euforia alle stelle ancor più del giorno di Ferragosto. «Non avrei mai potuto indossarla senza chiedere prima il permesso a Daniele», ha detto l'argentino che De Rossi lo conosce dai tempi della sua prima esperienza in giallorosso. «Sembra disegnata per te», è stata la risposta dell'ex capitano romanista che non è tardata ad arrivare per una reunion virtuale che ha esaltato i tifosi, in attesa di vedere sia Paredes che Sanches in campo (domenica con la Salernitana dovrebbero andare in panchina).

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Zapata, ripresi i contatti tra Roma e Atalanta

A riportare un po’ tutti con i piedi per terra, allora, ci ha pensato Mourinho. Gli è bastata una foto sui social nella quale mima il gesto del quattro (i giorni che mancano all’esordio con la Salernitana). Un countdown che ha anche il compito di ricordare a dirigenza e proprietà che a poco dal via della nuova stagione mancano ancora due centravanti e un difensore all’appello degli acquisti. E proprio sull’attacco sta lavorando in queste ore Tiago Pinto. Gli obiettivi sono ormai noti: Marcos Leonardo per il profilo giovane e Duvan Zapata per quello d’esperienza. E con l’Atalanta sono ripresi i contatti per cercare di uscire dalla fase di stallo di questi giorni, con Duvan che vuole trasferirsi nella Capitale.

Roma, le alternative a Marcos Leonardo: Broja e Willian José

Ma i due club stanno ancora discutendo sulle modalità di pagamento visto che i bergamaschi vorrebbero inserire l’obbligo di riscatto nel prestito. Per Marcos Leonardo, invece, la Roma si è spinta a un’offerta di poco superiore ai 20 milioni (bonus compresi) con l’agente del giocatore, Rafaela Pimenta, in Brasile per provare a convincere il Santos a far cadere il muro del no. Per questo nell’attesa, Pinto sta sondando il terreno anche per Broja, attaccante classe 2001 del Chelsea, e Willian José, centravanti trentunenne del Betis Siviglia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Serviva battere un colpo per riaccendere la passione sopita dei romanisti dopo oltre un mese di acquisti zero e solo cessioni. Allora tanto meglio se i colpi in questione sono due e vanno a sistemare il centrocampo di Mourinho. Lo Special One non poteva più aspettare, ma a quattro giorni dal via la Roma ha ufficializzato prima il ritorno di Leandro Paredes e poi l’acquisto di Renato Sanches. Una doppietta che ha rinvigorito non solo il tifo, ma anche il Ferragosto giallorosso.

Già, perché nonostante al gate privato di Ciampino all’ora di pranzo ci fossero quasi quaranta gradi, l’accoglienza per i due calciatori provenienti dal Psg è stata da brividi. Lo testimonia anche l’espressione a bocca aperta di Sanches quando di fronte si è trovato un piccolo stadio composto da 150 tifosi pronti a rendergli omaggio. Un benvenuto del quale ha parlato nella sua prima intervista in giallorosso, sottolineando anche di “esser stato conquistato dal progetto”.

Paredes, alla Roma con la 16 di De Rossi

Un apprezzamento che è reciproco visto che la Roma, e Pinto in particolare, aveva già provato a trattarlo in altre due sessioni di mercato. Solo da ieri, però, l’operazione è diventata realtà con la formula del prestito con obbligo di riscatto condizionato alle partite che giocherà (11 milioni con il 55% delle presenze o 14 con il 75%). E nemmeno il tempo di firmare che il portoghese si è ritrovato subito in campo, così come Paredes che, a sorpresa, ha sfoderato la maglia numero 16, rimasta vuota dall’addio di Daniele De Rossi. Social impazziti ed euforia alle stelle ancor più del giorno di Ferragosto. «Non avrei mai potuto indossarla senza chiedere prima il permesso a Daniele», ha detto l'argentino che De Rossi lo conosce dai tempi della sua prima esperienza in giallorosso. «Sembra disegnata per te», è stata la risposta dell'ex capitano romanista che non è tardata ad arrivare per una reunion virtuale che ha esaltato i tifosi, in attesa di vedere sia Paredes che Sanches in campo (domenica con la Salernitana dovrebbero andare in panchina).

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Roma, ora l’attacco: Zapata resta caldo e per Marcos Leonardo...
2
Zapata, ripresi i contatti tra Roma e Atalanta