Bonucci spacca la Roma: dopo la Juve Mourinho lo aspetta ma…

Trattativa a ritmo serrato per averlo a disposizione dalla prima gara del 2024. Al club giallorosso serve un difensore senza spendere: l’Union Berlino è pronto a rescindere

ROMA - Leonardo Bonucci, da una vita abituato a dividere. Era successo alla Juventus, poi al Milan, ora all’Union Berlino e nonostante a Roma non sia ancora arrivato, il suo possibile approdo in giallorosso ha già spaccato la tifoseria. Le parti continuano a trattare a oltranza, festività incluse, perché a Mourinho serve un centrale con urgenza visto che a gennaio Ndicka partirà per la Coppa d’Africa, mentre il rientro di Smalling è ancora un punto interrogativo. Restano Mancini e Llorente, più Kumbulla che però non è ancora mai stato convocato dopo la rottura del legamento crociato. Per questo la Roma vuole chiudere velocemente l’operazione, provando già ad averlo a disposizione per la prima gara di campionato del 2024, quella con l’Atalanta all’Olimpico.

Bonucci-Roma, il nodo contratto

Resta però ancora da trovare la quadra sull’accordo tra giocatore e club, perché se a Berlino sono già pronti a svincolarlo con sei mesi di anticipo, la distanza è nella formula di contratto che la società vorrebbe applicare rispetto a quella chiesta dall’ex Juventus. Bonucci vorrebbe firmare subito un contratto di un anno e mezzo, dunque con scadenza il 30 giugno del 2025, mentre Tiago Pinto ha messo sul piatto un’offerta per sei mesi più l’opzione per un ulteriore anno che scatterebbe al raggiungimento della prossima Champions da parte della Roma. C’è comunque ottimismo affinché l’operazione possa chiudersi nel giro di poco, al punto che il calciatore sta trascorrendo questi giorni di feste a Viterbo in compagnia della famiglia e con i suoi agenti nella Capitale a trattare con la Roma.

Bonucci alla Roma, tifosi divisi sui social

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Roma, tifosi divisi

Una città, come detto, divisa sul probabile arrivo del difensore, tant'è che in un post d'auguri fatto da Leonardo il giorno di Natale sui propri social, centinaia di tifosi romanisti gli hanno dato già il benvenuto a cui lui ha risposto con un “like”. Altri, invece, gli hanno consigliato di non accettare visto il passato bianconero.

Alternative a Bonucci

Logiche, quelle dei tifosi, nelle quali non entra la proprietà che vuole accontentare il suo allenatore che da settimane chiede un difensore. E sul taccuino di Pinto ci sono anche alternative a Bonucci. Da Arthur Theate del Rennes a Pablo Mari del Monza, che però i brianzoli hanno riscattato per 4 milioni di euro in estate e che cederebbero solo per una cifra simile. Non facile trattare con il Salisburgo per Oumar Solet, che però non rinnoverà fino al 2025 e che quindi potrebbe arrivare in prestito. In ultimo, ma non per importanza, Chalobat del Chelsea. Un profilo più giovane e che rispecchierebbe anche di più la volontà di Mourinho di puntare su giovani di prospettiva. Lo Special One, però, è consapevole delle difficoltà di mercato giallorosse nate da una situazione economica che, seppur in miglioramento, non permette grandi investimenti, soprattutto nella finestra invernale di mercato. Per questo ha dato già il suo ok per Bonucci.

Le possibili uscite

Per altre entrate, poi, sarà necessario sempre accompagnarle a una cessione. E in tal senso i nomi caldi sono quelli di Celik, Spinazzola e Belotti. Tre giocatori per i quali la Roma è pronta ad ascoltare offerte già nell’immediato. E se l’Arabia Saudita potrebbe tornare a bussare alla porta dell’esterno azzurro, il Gallo, arrivato a zero, se ceduto rappresenterebbe una plusvalenza netta e sarebbe coperto dal rientro di Abraham, il cui recupero dalla lesione del legamento crociato è vicino. Tra i convocati è atteso per fine gennaio, al più tardi i primi di febbraio, quando il mercato sarà ormai chiuso e Mourinho avrà avuto, così si augura almeno, i rinforzi chiesti. «Sarebbe ottimo già avere un difensore», ha detto recentemente. E su questo si sta concentrando Tiago Pinto che una volta chiuso il mercato dovrà anche sciogliere le riserve sul suo futuro visto il contratto in scadenza a giugno.

Mourinho e il suo futuro alla Roma

© RIPRODUZIONE RISERVATA

ROMA - Leonardo Bonucci, da una vita abituato a dividere. Era successo alla Juventus, poi al Milan, ora all’Union Berlino e nonostante a Roma non sia ancora arrivato, il suo possibile approdo in giallorosso ha già spaccato la tifoseria. Le parti continuano a trattare a oltranza, festività incluse, perché a Mourinho serve un centrale con urgenza visto che a gennaio Ndicka partirà per la Coppa d’Africa, mentre il rientro di Smalling è ancora un punto interrogativo. Restano Mancini e Llorente, più Kumbulla che però non è ancora mai stato convocato dopo la rottura del legamento crociato. Per questo la Roma vuole chiudere velocemente l’operazione, provando già ad averlo a disposizione per la prima gara di campionato del 2024, quella con l’Atalanta all’Olimpico.

Bonucci-Roma, il nodo contratto

Resta però ancora da trovare la quadra sull’accordo tra giocatore e club, perché se a Berlino sono già pronti a svincolarlo con sei mesi di anticipo, la distanza è nella formula di contratto che la società vorrebbe applicare rispetto a quella chiesta dall’ex Juventus. Bonucci vorrebbe firmare subito un contratto di un anno e mezzo, dunque con scadenza il 30 giugno del 2025, mentre Tiago Pinto ha messo sul piatto un’offerta per sei mesi più l’opzione per un ulteriore anno che scatterebbe al raggiungimento della prossima Champions da parte della Roma. C’è comunque ottimismo affinché l’operazione possa chiudersi nel giro di poco, al punto che il calciatore sta trascorrendo questi giorni di feste a Viterbo in compagnia della famiglia e con i suoi agenti nella Capitale a trattare con la Roma.

Bonucci alla Roma, tifosi divisi sui social

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...
1
Bonucci spacca la Roma: dopo la Juve Mourinho lo aspetta ma…
2
Roma, tifosi divisi