ROMA - In questi giorni Trigoria somiglia più a una sala d’attesa che a un centro sportivo. Perché se dal campo De Rossi aspetta di recuperare i tanti indisponibili, dal mercato chiede colpi (Angelino e Baldanzi) per i quali però è necessario prima piazzare le uscite. Ecco allora che le parole d’ordine in casa Roma sono resilienza e pazienza. Due virtù che si sposano bene con l’arte del sapersi arrangiare alla quale Mourinho si era abituato e che ora sta scoprendo anche il suo sostituto.
Le scelte di De Rossi per Salerno
Ma nonostante gli assenti, De Rossi non rinuncerà alla difesa a quattro con la Salernitana. Kristensen prenderà il posto dell’infortunato Spinazzola sulla fascia sinistra, Karsdorp rimarrà a destra, mentre in mezzo tornerà Mancini in coppia con Llorente. Recuperato anche Paulo Dybala dopo il sovraccarico muscolare accusato nella ripresa della gara con il Verona, con l’argentino che sarà regolarmente in campo all’Arechi nel tridente poi composto da Lukaku ed El Shaarawy. A loro si affiderà De Rossi per invertire un trend che ha visto la Roma totalizzare appena dieci punti in trasferta in questa stagione. Una statistica che evidenzia i limiti di una rosa che Mourinho aveva denunciato già pubblicamente.