Torino, il piano per Nzola: intrigo di mercato con Djuric e Sanabria

Sono partite le trattative che potrebbero catapultare subito l’angolano da Juric: il possibile scenario che coinvolge Spezia e Verona
Torino, il piano per Nzola: intrigo di mercato con Djuric e Sanabria© Getty Images

TORINO - In questo gelido inverno il mercato degli attaccanti si sta scaldando e il Torino è in prima linea, pronto a sferrare l’attacco decisivo grazie a una serie di intrighi. Urbano Cairo e Davide Vagnati hanno capito, Juric lo aveva compreso da tempo, che alla squadra manca una prima punta in grado di arrivare almeno alla doppia cifra di gol come era solito fare Andrea Belotti. Non a caso, dopo la partenza del Gallo sono cominciati i problemi. Sanabria, per la cronaca, in campionato ha realizzato 2 gol in 10 partite, mentre Pellegri uno in 11 presenze. Il paraguaiano gioca per la squadra, apre varchi per i compagni, tiene palla, ma non punge quasi mai. In zona gol si perde. Eppure di occasioni ne ha avute parecchie. Diversa la situazione Pellegri, che, titolare nell’Under 21, continua ad avere problemi fisici e per questo non riesce ancora a rendersi utile come vorrebbe Juric, che pure lo ha tanto elogiato. Le sue caratteristiche sono quelle della prima punta, tiene su la squadra, gioca prevalentemente dentro l’area di rigore. Però sono più le volte che è indisponibile di quelle in cui scende in campo. Il Toro lo aspetta, ha fiducia in lui anche perché ha fatto un investimento di oltre 4 milioni, ma intanto è di ieri la notizia del nuovo infortunio.

Nel mirino di Vagnati

E allora, liofilizzando il discorso, serve una prima punta per poter sperare di agganciare un posto in Europa, considerate anche le inchieste della procura sportiva che alla fine del campionato potrebbero stravolgere la classifica a vantaggio del Toro, come del resto è già successo in passato. Davide Vagnati ha messo nel mirino due giocatori: Nzola dello Spezia, vincolato al club ligure fino al 2024, e il barese Cheddira. L’altra sera al San Nicola per la sfida con il Genoa c’era un osservatore granata a seguire il marocchino che, tra l’altro, è andato a bersaglio e guida la classifica dei marcatori con 10 gol in sole 13 partite.

Lo scenario

Ma veniamo allo scenario che si sta sviluppando in questi giorni e che potrebbe spingere Nzola al Toro. L’angolano, 7 gol in 15 partite, ha una clausola che lo lega allo Spezia fino al 2024, ma il club ligure dovrà versargli uno stipendio vicino ai 700.000 euro, cifra che la proprietà ligure non riconosce a nessun tesserato. Oltretutto, cedendo ora la punta potrebbe incassare bene. Quanto? Tra i 4 e i 5 milioni, che di questi tempi non sono certo da buttare via. In più - e questa è la novità che lascia intuire quanto lo Spezia sia tentato di monetizzare la cessione del bomber - il club ligure sta trattando il bosniaco (con cittadinanza italiana) Milan Djuric, attaccante del Verona che è anche nel mirino del Bologna. Il suo procuratore ha dichiarato che in questo momento il giocatore pensa alla salvezza dei gialloblù, ma non ha escluso che nel prossimo mercato possa succedere qualcosa se ci saranno i presupposti. E il Verona? Ricordiamo che al club veneto, da tempo oramai, piace Sanabria. Il cerchio delle attuali trattative è questo. Tre giocatori che potrebbero movimentare il mercato delle punte. Naturalmente molto dipenderà anche dalla questione ingaggi, perché in questo momento anche le società calcistiche sono alle prese con una grave crisi economica e quindi bisognerà ingegnarsi per trovare soluzioni adatte a rinforzarsi senza svenarsi. L’unica certezza è che, come detto all’inizio, i granata devono assolutamente individuare una prima punta per poter nutrire ambizioni europee. La classifica è buona e poteva essere addirittura ottima se i granata non avessero persi per strada punti per sfortuna e disattenzioni evitabili. Potevano esserci 4 o 5 punti in più e a quest’ora la musica poteva essere diversa. Ma c’è tempo per risalire, guadagnare posizioni, raggiungere una classifica ai confini o dentro l’Europa. Juric tutte queste cose le sa bene e anche nell’ultimo incontro avuto con Cairo e Vagnati ha chiesto come rinforzo una prima punta. E il direttore tecnico si sta muovendo per soddisfare le sue richieste. Anche perché l’obiettivo è quello di prolungare il contratto del tecnico croato: e per arrivare all’accordo servono mosse importanti sul mercato.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Loading...