Torino, da Becao a Doig
Che quello dell’altezza sia un fattore primario che Vagnati sta prendendo in considerazione in questa fase del mercato lo dimostrano anche le altre trattative che sta portando avanti, da quella per Rodrigo Bebcao (il centrale brasiliano è alto 1,91) a quella per Josh Doig, terzino sinistro di 189 centimetri (più di qualsiasi giocatore che abbia cavalcato la corsia mancina nell’ultimo anno, da Mergim Vojvoda a Valentino Lazaro, passando per Ola Aina e Ricardo Rodriguez). Juric chiede molto ai suoi esterni di centrocampo, vuole giocatori in grado di macinare chilometri su chilometri, finalizzare l’azione andando a raccogliere il cross che arriva dalla fascia opposta, ma vuole che siano anche bravi in fase difensiva. Per questo sarebbe ben felice di accogliere in squadra lo scozzese, che con Bellanova formerebbe certamente una coppia di terzini molto dotata dal punto di vista fisico.
Schuurs e Buongiorno, i corazzieri
In squadra ci sono poi anche altri corazzieri, su tutti due perni della retroguardia come Perr Schuurs e Alessandro Buongiorno, il primo con i suoi 191 centimetri di altezza, il secondo con 194. E poi David Zima e Pietro Pellegri, il centrale ceco è alto come Schuurs, l’attaccante italiano un po’ meno, 1,88 metri. Al momento in rosa è presente anche un altro giocatore che, sul piano del fisico, può dire il fatto suo: parliamo di Wilfried Singo e dei suoi 190 centimetri (non a caso quando ha iniziato a giocare nella Primavera agiva da centrale di difesa, venendo poi spostato sulla fascia destra da Federico Coppitelli). Al momento, dicevamo, perché l’ivoriano è uno di quei calciatori pronti a fare le valigie: è legato al Torino solamente per un’altra stagione, ci sono diverse squadre interessate a lui e la sua cessione servirebbe anche per fare cassa. Senza dimenticare che il suo sostituto è già arrivato, Bellanova appunto.