Malinovskyi, la mossa Marsiglia che fa sperare il Toro: Juric lo aspetta

L’ucraino non è stato convocato per la Champions. Voci di uno scambio Singo-Soppy
Malinovskyi, la mossa Marsiglia che fa sperare il Toro: Juric lo aspetta© /Ag. Aldo Liverani Sas

Ruslan Malinovksyi resta a Marsiglia e questa, per il Torino, è certamente una buona notizia. Perché? Occhio alla preposizione: a Marsiglia, città, non al Marsiglia, squadra. La formazione francese questa sera sarà impegnata nei preliminari di Champions League sul campo del Panathinaikos, in Grecia, ma il trequartista ucraino non sarà della partita: non è stato infatti convocato ed è rimasto in Francia.

Un chiaro segnale del fatto che qualcosa di grosso sta bollendo in pentola: la trattativa con il Torino è ben avviata, il giocatore ha già dato la propria disponibilità a trasferirsi in granata e Davide Vagnati sta ora cercando di arrivare a un accordo con i dirigenti dell’Olympique per avere il fantasista in prestito ma con un’opzione per il riscatto a fine stagione (intorno ai 10 milioni di euro).

Malinovksyi-Torino, la trattativa

C’è ancora da lavorare per giungere alla fumata bianca ma la trattativa è incanalata sui binari giusti e Ivan Juric sogna di poter accogliere al più presto Malinkovskyi, che nei suoi piani dovrà affiancare Nikola Vlasic nella trequarti, alle spalle della punta centrale. L’allenatore spera di averlo al massimo per l’esordio in campionato contro il Cagliari se non addirittura per quello in Coppa Italia contro la FeralpiSalò.

Mercato Torino, la situazione di Singo e Soppy

Quella che ha per protagonista il trequartista ucraino non è però l’unica trattativa che Vagnati sta portando avanti: il dt è attivo anche sul fronte uscite e sta cercando una sistemazione a Wilfried Singo, il cui contratto scadrà il 30 giugno del prossimo anno e si vuole evitare di perderlo a parametro zero. L’ultima idea è quella di uno scambio con l’Atalanta che comprenda Brandon Soppy, terzino destro franco-ivoriano, classe 2002, che dopo una buona stagione all’Udinese non è riuscito a ripetersi a Bergamo. Sul fronte mercato sono poi da segnalare due movimenti per le formazioni giovanili: dal Nantes è in arrivo il difensore Karamoko Keita, classe 2004 che nell’ultima stagione con il club francese ha potuto giocare anche in Youth League e ora andrà a rinforzare la Primavera di Giuseppe Scurto. Nell’Under 17 c’è invece in prova il brasiliano Kakà Scabin: come il cognome lascia intendere è di origine italiana e grazie al padre potrebbe ricevere la cittadinanza prima del compimento dei 18 anni, in questo modo potrebbe essere tesserato dal Torino. Scabin ha giocato negli Stati Uniti al Dallas FC e ora era seguito anche dal Palmeiras.

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