TORINO - Si chiama Panos Katseris, è greco, ha 22 anni, è un terzino destro di spinta (ma schierabile anche a sinistra, volendo) e appare già come uno dei profili più interessanti tra gli stantuffi della Serie B. Non deve stupire che anche Vagnati lo abbia messo nel mirino. L’alternativa attuale alla freccia titolare di Juric, sulla destra, è quel Soppy che fin qui ha più deluso che altro, trovando pochissimi spazi e fallendo anche la seconda prova da titolare in 4 mesi, l’altro giorno contro l’Udinese (Bellanova era squalificato). Il 21enne terzino francese si è trasferito a Torino in prestito puro, senza diritto di acquisto. Il suo destino è già scritto, a oggi: un ritorno alla base a Bergamo, a luglio, per essere rimesso immediatamente sul mercato (con l’Atalanta ha un contratto valido sino al 2026). Gasperini non lo vede. Ma Soppy non ha trovato una svolta nemmeno con Juric, tra ricadute muscolari e incomprensioni: 5 presenze in tutto, giocando solo 177 minuti da inizio campionato. Atalanta e Torino troverebbero facilmente un accordo, se qualche club tra alta Serie B e bassa Serie A lo volesse in affitto a gennaio.
Il profilo di Katseris
Katseris è un gioiello, per il Catanzaro. Impiegato abbastanza stabilmente sulla corsia di destra, come detto può agire anche a sinistra col cosiddetto piede invertito. Già nella scorsa stagione, quando i calabresi avevano poi vinto in carrozza il proprio girone in C, il greco era riuscito a emergere, pur da riserva: 15 gettoni, una rete e 2 assist-gol. Più ancora in questa stagione, però, Vivarini sta dimostrando di credere nella sua freccia greca: complici i ripetuti infortuni del croato Situm, il titolare di partenza a destra, il tecnico del Catanzaro ha progressivamente puntato su Katseris, utilizzato con costrutto ed efficacia nel 4-4-2 molto elastico che i calabresi espongono (ovvero con uno dei due esterni pronti a salire a centrocampo in spinta: 3-5-2). Il fluidificante ha già collezionato 14 presenze, di cui 11 da titolare, con 2 assist-gol. Non ha giocato ieri nella sconfitta di Reggio Emilia per scelta tecnica (Situm è tornato titolare dopo un mese e mezzo), ma bisogna vedere quanto possano aver inciso anche le ultime voci di mercato.