Mercato Toro, l'offerta per Doig sale. Wijndal e Bakker le altre piste

Il Toro apre al prestito gratuito di Gineitis e il Verona avrebbe pure il 10% sulla futura rivendita dello scozzese. Con Ajax e Atalanta restano aperti i discorsi per le alternative
Mercato Toro, l'offerta per Doig sale. Wijndal e Bakker le altre piste© Getty Images

TORINO - La trattativa Doig procede spedita e all’inizio della prossima settimana ci sarà un incontro, probabilmente decisivo, per trovare l’intesa. Il Toro ha preso atto che ai veneti piace Gineitis e non Seck. E ha fatto sapere che per quanto riguarda Karamoh, giocatore richiesto in prestito dai veneti, c’è il veto di Juric. Quindi non si muove, il suo movimento e la sua imprevedibilità servono al tecnico croato in caso di necessità. E allora viene preso in considerazione esclusivamente il centrocampista lituano, ma solo in prestito secco fino a giugno. Il Toro infatti crede in lui e lo considera importante per il futuro. Detto questo, entriamo nella parte finanziaria, la più complessa visto che il Verona valuta lo scozzese 6 milioni. Il Toro era partito da 2,5-3 più il prestito gratuito, con ingaggio pagato dai granata, di due giocatori (Gineitis e Seck, appunto). Adesso Vagnati ha aumentato la cifra in maniera sensibile: 4 milioni più il prestito del centrocampista e il 10% sull’eventuale rivendita dello scozzese. E su queste basi si discuterà nei prossimi giorni. Il Toro non è disposto ad andare oltre.

Toro, l'alternativa Wijndal

Se la proposta non verrà accettata Vagnati si rivolgerà all’Ajax per capire se gli olandesi riusciranno a liberare il terzino sinistro Owen Wijndal, 24 anni, in prestito all’Anversa che è uscito dalla Champions ed essendo arrivato ultimo nel girone non parteciperà neppure all’Europa League. Il giocatore, mancino pure, abile nel dribbling, nel recuperare palloni e nel mettere al centro invitanti cross è stato seguito dagli osservatori granata per molto tempo. Considerato che i rapporti tra il Torino e l’Ajax sono ottimi, vedi l’affare Schuurs, c’è più di una possibilità che l’operazione possa andare in porto. Naturalmente dipende tutto dall’Anversa che sino a giugno ha “blindate” le prestazioni del giocatore. Il discorso esterni, comunque, non si ferma a questi due nomi. Il Toro riconsegnerà all’Atalanta Soppy che era in prestito e sempre in prestito potrebbe ottenere sino a giugno Mitchel Bakker, 23 anni, che Gasperini ha impiegato pochissimo: solo 8 presenze per la miseria di 223 minuti giocati. In granata potrebbe trovare più spazio e la Dea non disperderebbe un capitale economico e tecnico importante.

Toro, urgenza terzino sinistro

Di sicuro il Toro, con il nuovo modulo di Juric, ha l’urgenza di trovare un terzino sinistro visto che in quella zona del campo, con Vojvoda e Lazaro, vengono schierati due destri naturali con scarsi risultati. Adesso la testa è alla partita di domani contro il Napoli, importantissima per non perdere la possibilità di lottare per un posto in Europa, dopodiché Davide Vagnati si concentrerà sul mercato. Subito dopo il match contro gli azzurri di Mazzarri ci sarà un summit tra Juric, Cairo e Vagnati: verranno disegnate le ultime strategie per poi dare il via libera al responsabile dell’area tecnica che, come si dà conto, sta viaggiando spedito sui prolungamenti di contratto avendo chiuso con Vojvoda e Linetty. I granata, quindi, stanno anche pensando al futuro. L’impressione è che intendano proseguire con questo zoccolo duro comunque finisca il campionato. Resta da capire se sarà ancora Juric il tecnico del Toro che verrà. E questo, ovviamente, dipenderà dalla conquista o meno dell’Europa.

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