Federico Balzaretti ha parlato ai microfoni di Sky Sport nella trasmissione TransferRoom. Il responsabile dell'area tecnica dell'Udinese si è espresso sui due maggiori talenti della squadra friulana, ovvero Lazar Samardzic e Lorenzo Lucca. Il centrocampista serbo sta attraversando un periodo di leggera flessione, mentre l'attaccante è appena stato convocato per la prima volta da Luciano Spalletti in Nazionale.
Udinese, Balzaretti: "Samardzic si è ripreso da un'estate difficile"
L'ex difensore ha parlato così della stagione e del momento di forma di Lazar Samardzic: "In questo momento è concentrato solo sull’Udinese. È e sarà un valore importante per il finale di stagione, noi crediamo tanto nelle sue potenzialità. È in un percorso di crescita che gli servirà per il futuro. Dall’estate scorsa ha vissuto momenti di alti e bassi anche a livello emotivo, ma resta un talento importante". In questa stagione il centrocampista tedesco ha messo a referto tre reti e due assist in 25 presenze tra campionato e Coppa Italia.
Udinese, Balzaretti: "Lucca in Nazionale è un orgoglio"
Balzaretti si è quindi espresso su Lorenzo Lucca dopo la convocazione in Nazionale: "Viviamo di queste opportunità, lo seguivamo dai tempi del Palermo. Capita di avere un percorso altalenante, il nostro merito è quello di inserirci quando le cose non vanno particolarmente bene. È stata una bella intuizione perché sta dimostrando il suo valore. Gli chiediamo di avere i piedi ben piantati per terra, ma siamo soddisfatti. Quando si manda in Nazionale un giocatore è motivo di grande orgoglio. Ha fame e voglia e si è meritato la Nazionale. Ora sarà difficile confermarsi, ma glielo auguriamo".
Balzaretti, il cordoglio per Barone
Infine un ricordo per il dirigente viola scomparso oggi: "È un giorno tristissimo, mando un grosso abbraccio alla famiglia della Fiorentina e alla famiglia di Joe Barone. Ci mancherà tantissimo. È un dirigente che ha dato tanto a Firenze e al calcio italiano. Ho avuto la fortuna di conoscerlo e parlarci tante volte. Ha fatto un grande lavoro, portando la Fiorentina ai vertici in Europa. Sono convinto che lascerà un’eredità importante. Provo grande dispiacere".