© Getty ImagesDORTMUND (Germania) - Un primo tempo da star, un secondo tempo da incubo. L’Inter di Conte, per come si era messa, vive probabilmente la notte più brutta di questa stagione. I nerazzurri cedono 3-2 al Borussia Dortmund dopo essere passati sul doppio vantaggio al Westfalenstadion con le reti di Lautaro Martinez e Vecino. Nella ripresa la clamorosa rimonta della squadra di Favre che colpisce con la doppietta (51’ e 77’) di un giocatore sensazionale, Hakimi, e con la firma di Brandt (64’). I nerazzurri, quando ancora mancano due gare da giocare, scivolano al terzo posto nel Gruppo F, a - 4 dal Barcellona capolista e a -3 dai tedeschi. Le prossime due sfide saranno contro Slavia Praga (in trasferta) e blaugrana (in casa). Il passaggio agli ottavi non è mai stato così complicato.
Lautaro e Vecino in gol
Quarantacinque minuti straordinari, giocati sapientemente da una squadra che sa come, quando e dove colpire. L’Inter sblocca l’insidiosa trasferta di Dortmund già al 5’ con uno dei suoi due attaccanti più in forma: Lautaro, pescato dalle retrovie dal lancio di Candreva, s’invola verso la porta di Burki eludendo la marcatura di Akanji, dribblando l’irruenza di Hummels e piazzando l’1-0 che fa esplodere la gioia di Conte. Il Borussia c’è, soprattutto sulla fascia destra perché la velocità di Hakimi è più di un fattore. Dal traversone del marocchino nasce una ghiotta palla gol mal concretizzata da Goetze, che spedisce centralmente tra le braccia di Handanovic, poi i dettami del tecnico nerazzurro vengono messi in pratica nell’azione che porta al raddoppio interista: da Brozovic a Lautaro passando per Candreva, la trama è davvero perfetta ed è consolidata dal destro vincente di Vecino (40’).
Super Hakimi nel Dortmund
Situazione sostanzialmente capovolta nella ripresa con il Dortmund che fa ciò che vuole e con l’Inter, disattenta e ingenua, che lascia l’iniziativa all’enorme qualità messa in campo dalla formazione di Favre. Un uno-due terribile che in meno di un quarto d’ora regala addirittura il 2-2 ai padroni di casa che ringraziano gli errori in uscita dei nerazzurri di Conte: Hakimi accorcia con un tocco sporco su assist di Goetze, Brandt approfitta della leggerezza commessa da Candreva e Brozovic in occasione di una rimessa laterale e sigla il pari che dà il via a una nuova partita. Le mosse dell’Inter, attuate nel giro di sette minuti, sono gli ingressi di Lazaro, Sensi e Politano al posto di Biraghi, Vecino e Lukaku. L’ex attaccante del Sassuolo riceve un pestone da Schulz ed è costretto a rimanere in campo zoppicante per mancanza di cambi, poi la drammatica situazione nerazzurra viene completata dal 3-2 firmato ancora da Hakimi in una triangolazione con Sancho che ammutolisce i tifosi ospiti presenti allo stadio (77’).