PARIGI (Francia) - Incidenti, atti vandalici e 148 arresti a Parigi dopo la sconfitta di ieri sera del Paris Saint-Germain con il Bayern Monaco nella finale di Champions League. Una parte dei circa cinquemila tifosi francesi che hanno assistito al match al Parco dei Principi si sono scontrati con la polizia anche durante la gara, fuori dallo stadio. Nelle tribune si è notata una frangia di ultrà mascherati, armati di bastoni e fumogeni, che poi si sono sfogati dopo la finale persa.
Scontri anche a Champs-Elysées
Intorno allo stadio, durante tutta l'incontro, sono avvenuti scontri tra le forze dell'ordine, che hanno usato gas lacrimogeni, e gruppi di tifosi armati di sassi, petardi e fuochi d'artificio. Dopo la sconfitta del Psg, le tensioni sono aumentate ulteriormente e gli scontri si sono spostati anche nella zona degli Champs-Elysées, dove sono stati incendiati veicoli, rotti vetri e vandalizzati negozi. Intorno all'una di notte la Prefettura di Parigi ha sgomberato la zona, minacciando multe per chi vi si fosse fatto sorprendere. La prefettura ha fatto sapere di aver effettuato 148 arresti nella notte di Parigi, "in particolare per degrado, violenza o lancio di oggetti".