© Marco CanonieroArthur è pronto a guidare la Juventus in Porto, cioè ai quarti di Champions League. Dopo il rodaggio contro la Lazio - 20 minuti a un mese dall’ultima apparizione contro la Roma - il brasiliano si sente pronto per prendere in mano il centrocampo nella decisiva sfida di domani contro i portoghesi. L’ex Barcellona ha vissuto un febbraio difficile a causa del dolore provocato da una calcificazione di natura post traumatica a livello della membrana interossea. Ma anche nei giorni più tosti, con zero campo e tante cure, Arthur ha sempre avuto un pensiero fisso in testa: tornare part-time contro la Lazio per poi partire dal primo minuto contro la squadra di Sergio Conceiçao. La prima parte del piano, proprio come era filtrato dal Brasile nelle scorse settimane, ha funzionato.
Bentancur e Danilo out, ballottaggio McKennie-Ramsey
Il numero 5 bianconero ha buone sensazioni anche per la seconda parte. Non sarà al top, Arthur, ma il suo palleggio sarà comunque importantissimo in una sfida da “dentro o fuori”. Nonostante il suo rientro, a centrocampo le scelte sono praticamente obbligate: Rodrigo Bentancur è fermo causa Covid e Danilo, mediano d’emergenza contro la Lazio, domani sarà squalificato. Così l’ex blaugrana farà coppia con Adrien Rabiot, in continua crescita e sempre più in fiducia. Federico Chiesa e uno tra Aaron Ramsey e Weston Mckennie (il gallese parte in vantaggio) completeranno la linea a quattro. L’ex Arsenal e lo statunitense probabilmente faranno staffetta: nelle prossime ore, anche in base alle condizione dei due, Andrea Pirlo deciderà chi utilizzare dall’inizio e chi come arma da spendere a gara in corso.
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