Juve in Europa League: il vantaggio della differenza reti
Per dirimere la questione, in bilico tra la “retrocessione” nella seconda manifestazione Uefa e l’addio alle competizioni internazionali, sarà allora decisivo il turno di settimana prossima (in campo mercoledì alle ore 21). Con la Juventus impegnata a Torino contro il Psg (mancherà lo squalificato Danilo) e il Maccabi di scena in casa con il Benfica: chi farà più punti, al cospetto di due avversarie in lotta per il primo posto e dunque entrambe motivate per centrare il bottino pieno, scivolerà in Europa League. A parità di risultato, invece, sarà decisiva la differenza reti complessiva, essendo in parità gli scontri diretti. Un piccolo margine in favore di Bonucci e compagni, attualmente a -3 con gli israeliani invece a -9 dopo le sette reti incassate ieri sera a Parigi. Sarà una triste volata per i bianconeri, in ogni caso.
Da oggi, intanto, scatta la marcia d’avvicinamento alla partita di sabato a Lecce. Alla gara contro i salentini, in programma al Via del Mare con fischio d’inizio alle ore 18, la Juventus domanda almeno la terza vittoria di fila in campionato, dopo le precedenti affermazioni ai danni di Torino ed Empoli che hanno riavvicinato i bianconeri alle zone nobili della classifica.