Marsiglia-Tottenham, Tudor contro Conte: i due ex Juve per un posto in Champions

MARSIGLIA (Francia) - Martedì di Champions League ad alta tensione al Velodrome, dove l'Olympique Marsiglia di Igor Tudor affronterà il Tottenham di Antonio Conte (squalificato) per giocarsi il passaggio agli ottavi di finale, in una sorta di derby tra ex Juventus. Nel Gruppo D gli Spurs sono al comando con 8 punti, ma tutto si decide all'ultima giornata visto che i francesi sono al quarto posto, appena due punti più sotto (6). L'allenatore dei padroni di casa ha parlato nella conferenza stampa della vigilia: "Nessuno può vincere le partite solo con la voglia. Non devi perderti nulla, non commettere errori. È la gara dell'anno, perché ha un'importanza particolare". Sulla formazione: "Bailly si è allenato. Gueye non ci sarà. Domani sarà un'ottima partita. I giocatori hanno giocato 5 belle partite. Sarebbe davvero una grande opportunità per riuscire nelle qualificazioni. Guendouzi è il giocatore che ha giocato più minuti con Mbemba in questa stagione. Quindi penso che non ci sia nulla da aggiungere, questo dice tutto. I sostituti avrebbero potuto dare di più. Ma sabato Gerson e Touré non mi sono dispiaciuti quando sono entrati. I cinque cambi sono un bene per tutti e riguarda tutti".

Marsiglia-Tottenham, le parole di Tudor

Non vede l'ora che arrivi il momento della partita, l'allenatore croato, che ha descritto così l'atmosfera che si aspetta: "Se vieni da Marte, ti consiglio di venire allo Stade Vélodrome per vedere con i tuoi occhi e sentire con le tue orecchie". Poi sul rapporto con Conte: "La sua assenza domani e per noi una bella notizia. Ma non è lui, sono i giocatori che scendono in campo. Cosa abbiamo in comune? Ci sono sicuramente delle somiglianze, come il carattere e la voglia di ottenere molto dalla squadra. Ma domani sono i giocatori che scenderanno in campo. Possiamo aggiungere qualcosa, gli allenatori sono importanti, ma i protagonisti restano semprei giocatori". Presente assieme a Tudor alla conferenza stampa anche l'ex Inter Alexis Sanchez, che ha parlato così del suo ex allenatore: "Abbiamo avuto una bella esperienza insieme, ma è un allenatore molto esigente. Se non dai il 100% non giochi".

Tottenham, Conte non parlerà

Conte non sarà presente in panchina per via dell'espulsione rimediata nel caotico finale di partita contro lo Sporting Lisbona, così sarà il vice Cristian Stellini a guidare gli Spurs. Ed è proprio quest'ultimo che ha presenziato la conferenza stampa della vigilia: "Conte faticherà molto domani, perché non potrà comunicare con noi. Non so dove si sederà, ma ovviamente sarà allo stadio. Lavorerà con noi fino al nostro arrivo qui e poi dovremo interrompere la comunicazione. Non ci è permesso parlare con Antonio nemmeno nell'intervallo. Solo 15 minuti dopo la partita potremo farlo di nuovo. Sarà un forfait pesante. Cambia molto, la presenza di un allenatore come Conte è indispensabile, soprattutto in una partita difficile come questa". Gli Spurs, comunque, si faranno trovare pronti: "Ci siamo preparati bene e le nostre strategie sono ben chiare. Dobbiamo giocare la nostra partita al meglio e tutti dobbiamo fare qualcosa in più per colmare il divario". Alla domanda sul rendimento di Conte in Champions League, poi, ha risposto: "Continuiamo a lavorare sodo per migliorare. Antonio ha dimostrato in passato di essere uno dei migliori al mondo e rimane uno dei migliori allenatori del mondo. Dà ai giocatori le migliori possibilità di progredire". Il tecnico ha poi confermato che il Tottenham in questa partita dovrà fare a meno di Dejan Kulusevski, Richarlison e Cristian Romero, tutti indisponibili per infortunio.